COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] molte simpatie. Il conte Girolamo di Porzia infatti, scrivendo al Senato veneto l'8 ott. 1511, lo definiva "un certo deserto melanconico" (Sanuto, Diarii, XIII, col. 86).
L'11 novembre, intanto, poco dopo la proclamazione della lega santa (5 ott ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] a olio su tela, un Battesimo di Cristo, a grandezza maggiore del naturale e un S. Giovanni Battista fanciullo nel deserto, con figure dal vero. In seguito al trasferimento delle ultime suore rimaste (1911), solo una esigua parte del patrimonio ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Cairo ad Assuan risalendo il corso del Nilo, per entrare in Khartum dopo aver attraversato a dorso di cammello il deserto di Korosko (8 genn. 1858); da questo centro del vicariato, ancora via Nilo, raggiunse finalmente la stazione missionaria di S ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] peintre-graveur, Leipzig 1864, VI, pp. 182 s.), l'Andromeda, la Fuga in Egitto, la Predica di s. Giovanni Battista nel deserto, Cerere e Amore, il Combattimento tra un guerriero e il dragone; a queste va aggiunta la serie di Donne simboleggianti le ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] ~ tanza, siriaci, provenienti questi ultimi dal così detto Monastero dei Siri, ossia ìl monastero di S., Maria Deipara nel deserto di Scete a oriente del Nilo, i cui tesori letterari, già segnalati nel 1633 dal cappuccino francese Gilles de Loches ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] e riduzione delle frequenti interferenze. Il problema principale si rivelò, tuttavia, il trasporto delle stazioni, visto che nel deserto non si disponeva di strade adeguate. Egli decise pertanto di abbandonare le precedenti carrette a traino, per ...
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STEFANO di Crivolo
Paola Guglielmotti
STEFANO di Crivolo. – Nacque in data imprecisata, collocabile alla fine del XIV secolo se si dà credito alla testimonianza che questo monaco e priore sarebbe morto [...] all’inizio del secolo XII rielaborò una delle regole monastiche più antiche e severe, quella del Padre del deserto Pacomio. I certosini diedero infatti un’interpretazione letterale della vita eremitica, che si tradusse innanzitutto in un isolamento ...
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SEGATO, Girolamo. –
Francesco Surdich
Nacque, terzo di tredici figli, da Benedetto e da Giustina Lante, il 13 giugno 1792 a Vedana (Belluno), dove la famiglia conduceva un’azienda agricola per conto [...] e prese nota di usi, costumi e tradizioni locali. Si inoltrò poi, con un servo e pochi viveri di scorta, nel deserto sudanese degli Abadi, dove raccolse materiale di grande interesse sul ‘regno di Chiolo’ (Sciollo). Rientrato al Cairo il 29 novembre ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] , in cui il primitivo indirizzo di paesista cede ad una pittura romantica di ispirazione morelliana, esemplificata nel Cristo tentato nel deserto, firmato e datato 1859 (Napoli, Museo nazionale di S. Martino).
Nel 1865 il F. figura nell'elenco dei ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] la storia dell'incarnazione e le lodi di Maria; la terza la nascita e la vita di Cristo fino al digiuno nel deserto; la quarta, ambientata negli inferi, lo scontro di Michele con Letifer "condam Lucifer", e un'effusa controstoria del mondo narrata "a ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...