FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] Mirano e, quasi contemporaneamente, la collaborazione con J. Tintoretto per lo scenario paesaggistico nel dipinto con S. Rocco nel deserto nella chiesa di S. Rocco a Venezia (Mason Rinaldi, 1965) a conferma dell'affermazione del Ridolfi (II, 1648, p ...
Leggi Tutto
VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] pilastrate» della porta maggiore (Annali, 1883, V, p. 187), e tra il 1643 e il 1645 scolpì il rilievo con Agar nel deserto per la finestra del primo registro più a settentrione (pp. 205 s., 213; la terracotta è conservata nel Museo del duomo; Bianchi ...
Leggi Tutto
ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] e Bibl.: V. Z., a cura di C. Biarese, Venezia 1984; V. Z., a cura di S. Toffetti, Torino 1993; L. Miccichè, Il deserto dei tartari di V. Z.. Un viaggio ai limiti del giorno, Torino 2000; G. Minotti, V. Z., Milano 2001; Elogio della malinconia. Il ...
Leggi Tutto
CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] dei Virtuosi al Pantheon, con una incisione a contorno e mezza macchia rappresentante la Predica di Gesù Cristo nel deserto.
Il calcografo fiorentino L. Bardi, che stava pubblicando pregevoli riproduzioni dei tesori della Galleria Pitti ed aveva già ...
Leggi Tutto
GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] , il cardinale Marino Ascanio Caracciolo, affinché un tale che aveva ferito un frate nel monastero di S. Giovanni in Deserto ricevesse una punizione più dura di quella richiesta dagli statuti cittadini. Il 15 dicembre, mentre stava per scadere il suo ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] , s. Pier Tommaso, vescovo. Pietro Testa in S. Martino ai Monti in Roma l'ha raffigurato con la visione di Cristo nel deserto.
Leggenda e folclore: Da s. A. prende nome S. Angelo Muxaro in provincia di Agrigento, per il soggiorno che vi avrebbe fatto ...
Leggi Tutto
APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] sé una nipotina di tre anni. Le due donne con la bambina avrebbero voluto vivere come gli anacoreti nel deserto, comunicandosi soltanto spiritualmente; ma poiché questo eccesso rischiava di dare scandalo, il vescovo di Firenze Alamanno Adimari ordinò ...
Leggi Tutto
BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] (dove non è stato possibile identificare sue opere) e dopo questa data non è più documentato.
Un San Girolamo nel deserto, proveniente dalla Galleria Costabili di Ferrara e oggi nella Galleria Nazionale di Londra, è firmato "Bonus Ferrariensis Pisani ...
Leggi Tutto
ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] Superiore quando gli bisognò di pagare tutto come gli altri passeggieri che avevano fatto onore alla lauta colazione del deserto, il cui prezzo per giunta era esorbitante. Ne sui’ un provvedimento energico. A mezzogiorno si fece tappa per pranzare ...
Leggi Tutto
SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] una perduta tavola «entrovi s. Gio. Battista che ancor fanciullo prende congedo dal padre, dalla madre, per ritirarsi al deserto» (Soprani, 1674, p. 269). Alla fase giovanile del pittore è stata riferita la Pentecoste conservata nella cattedrale di ...
Leggi Tutto
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...