MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] e anche le scene inerenti all'agricoltura: Cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso, Condanna al lavoro, La manna nel deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce i confini di Roma con l'aratro, Demeter insegna a Triptolemo l ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] può che resistere alla disintegrazione e all’alienazione della cultura piccolo-borghese delle classi dominanti, anche se si rifugia nel deserto o in paesi lontani (Rimbaud).
Il messaggio di Pro o contro la bomba atomica è in fondo ottimistico: l’atto ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] ’«ipotesi stravagante» di Dissipatio H.G., l’ultimo romanzo compiuto, ovvero la scomparsa del genere umano in un mondo desolatamente deserto, dove il protagonista che dice io resta solo, alla vana ricerca di voci, tracce umane. Ma la trovata potrebbe ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] internazionale avrebbe, di lì a poco, ridimensionato in modo drastico la positiva impressione ricevuta; solo il deserto del padiglione italiano (assenti Napoli, Modena e Parma; inglobato nell'impero asburgico il Lombardo-Veneto) fece apparire ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] ’Annunciazione della chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano di San Martino dall’Argine, molto rovinata, e il S. Gerolamo nel deserto del Museo Borgogna di Vercelli. Nel 1652 realizzò una coppia di tavole destinate alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] rimasero inedite.
L’ultimo lavoro di Bonvi fu una strip ispirata alle Sturmtruppen ma su un moderno presidio italiano in un deserto. La creò per un diario scolastico che lo Stato maggiore dell’esercito regalò in 120.000 copie agli studenti.
Per ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] , nel Museo Bardini di Firenze, ed altri esemplari: Tschermak von Seysenegg, 1986), piccole figure ambientate (S. Giovannino nel deserto, nel Musée de Cluny a Parigi, ed altri esemplari; S. Girolamo penitente, nel Museo Bardini di Firenze, ed altri ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] d’Alessandria di collezione privata (Thiem, 1977, p. 285). Sono note anche più versioni del S. Giovanni Battista nel deserto (in coll. priv.; Bellesi, 2009) e una sfarzosa S. Maria Maddalena rinuncia alle Vanità (coll. priv.; Baldassari, 2007 ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] gennaio-16 marzo 1907; Il nonno (novelle), Roma 1909; Il nostro padrone, Milano 1910; Sino a confine, ibid. 1910; Nel deserto, ibid. 1911; Chiaroscuro (novelle), ibid. 1912; Colombi e sparvieri, ibid. 1912; Canne al vento, ibid. 1913; Le colpe altrui ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] con emblemi di un vescovo martire nella sacrestia del duomo; la pala del S. Antonio con il corpo di s. Paolo nel deserto nell'oratorio di S. Antonio della Marina. Sono andati smarriti un Battesimo di Cristo per Multedo, tre Scene della Passione, già ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...