LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] le situazioni urgenti e di estrema gravità. Anche nella penisola sorrentina fiorirono le sue iniziative: nel 1868, nella zona chiamata Deserto, sorsero una casa con scuola agraria e convitto per fanciulli orfani e poveri, un'altra scuola nel Piano di ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] , uno zibaldone di calcoli astrologici, un repertorio di sentenze fisico-morali (Pesaro, Bibl. Oliveriana, codd. 1510-1513). Deserto d'ogni attitudine alla ricerca naturalistica, all'osservazione del reale, il suo sapere appare rigoroso e arcaico al ...
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TANCREDI, Felice
Mario Brogi
– Nacque a Massa Marittima nel 1335, ma il luogo, la data di nascita e la sua discendenza non risultano attestati con certezza assoluta.
I manoscritti dell’Archivio di Stato [...] l’ultima ottava della Fanciullezza (c. 64v), ci informa che il racconto si interruppe all’episodio della tentazione di Gesù nel deserto a causa dell’improvvisa morte di fra Felice: «Da quinci adietro fece frate Felice da Massa de frati remitani di ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] Oberto Pallavicini caccia gli inquisitori da Milano, Giuramento della Lega lombarda in Pontida e un S. Girolamo nel deserto, eseguito su commissione dello scultore P. Marchesi. Dello stesso periodo è probabilmente anche un altro dipinto di soggetto ...
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RAGOLIA, Michele
Stefano De Mieri
RAGOLIA, Michele. – È sconosciuta la data di nascita di questo pittore, di origini palermitane, e sconosciuti sono i nomi dei genitori. Bernardo De Dominici (1742, [...] della Passione nel capitolo e poi, intorno al 1680, quelli rimaneggiati nella cappella dell’Angelo Custode (Agar nel deserto; Allegoria del divino aiuto) e nel cappellone del Crocifisso (Incoronazione della Vergine; Angeli e Santi). Sono state invece ...
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MAZZON, Galliano
Rosanna Ruscio
– Nacque a Camisano Vicentino il 15 luglio 1896, da Umberto e da Speranza Carignato. Agli inizi dell’anno seguente la famiglia si trasferì a San Paolo del Brasile, dove, [...] 1962 dipinse alacremente paesaggi desolati e sconvolgimenti geologici su grandi tavole in masonite, con colori cupi e materici (Deserto atomico, 1962: Mastrolonardo, 1963, p. 43). Nel 1962 fu costretto al secondo ricovero in clinica, dal quale uscì ...
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MOLINARO, Biagio
Francesco Franco
MOLINARO (Molinari), Biagio. – Nacque a Trani il 21 genn. 1825 da Giuseppe e da Luisa Cafaro. Il padre lo spinse a intraprendere gli studi giuridici, ma presto iniziò [...] pitture murali nella chiesa di S. Giuseppe a Chiaia e nella cappella Palatina di Napoli (Evangelisti, Profeti, S. Giovanni nel deserto e Cena in casa di Simone). Altre opere si trovano in collezioni private, e fra queste si possono citare le tele ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] Valerio, al quale il B. indirizzò un manipolo di sonetti, databili al tempo del sacco di Roma ("Già Roma, or un deserto aspro e selvaggio, Ove solo il furor barbaro giostra").
I letterati del Cinquecento nutrirono un rispetto affettuoso per il B. e ...
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ZOTTO (Zottone)
Claudio Azzara
Duca longobardo di Benevento, vissuto nella seconda metà del VI secolo.
Le uniche, e assai scarne, notizie su di lui provengono dall’Historia Langobardorum di Paolo Diacono [...] del monastero di Montecassino, che nell’occasione fu abbandonato dai monaci che vi risiedevano, fuggiti a Roma, rimanendo deserto per quasi un secolo, prima della sua ricostruzione e ripopolamento (Historia Langobardorum, IV, 17). Nel 581 i ...
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ULPIANI, Celso
Franco Calascibetta
– Nacque ad Acquaviva Picena il 23 novembre 1867 da Pietro e da Rosalba Sciarra.
Frequentò le scuole superiori a Roma, quindi si iscrisse all’Università di Bologna, [...] dei problemi agrari coloniali e in particolare delle cause della desertificazione e delle modalità per contrastarla (La lotta contro il deserto, Firenze 1914). E infine, come egli stesso scrisse in una lettera del 4 agosto 1915 al suo antico maestro ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...