CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] , dopo un viaggio attraverso terre ungheresi molestato dal continuo timore dei Turchi, dallo spettacolo di borghi depredati e deserti, dalla condizione desolata della fede cattolica, il C. raggiunse Cluj il 30 dic. 1583, assieme al provinciale e ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] fiumi, a sud dello Shayok, affluente dell'Indo, a nord dello jàrcand o Ràschun Daria, che si perde nei deserti del Turkestan (sia del ghiacciaio Rimu, come di tutta la regione circostante, vennero eseguiti una precisa triangolazione ed un completo ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] ritraendone magistralmente i caratteri e le inquietudini: il bisogno di appartarsi sfuggendo alla moltitudine (Solo e pensoso i più deserti campi, Di pensier in pensier, di monte in monte); la presenza della donna, sullo sfondo di un paesaggio ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] periferia romana, dove V. nulla mostra della bimba crudelmente strappata alla vita, se non gli abbacinati spazi, i prati deserti, i casamenti desolati, le mura scrostate, i cortili semivuoti che può aver visto o percorso. Il secondo cortometraggio è ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] 215-324, 397-400. Cfr. inoltre: Notizia bibliografica sul viaggio fatto dal signor Federigo Cailliaud nell'oasi di Tebe, e sui deserti all'oriente e all'occidente della Tebaide dal 1815 al 1818 e pubblicata dal signor Ismail dell'Istituto di Francia ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Trinchese, La Repubblica di Weimar e la Santa Sede tra Benedetto XV e Pio XI, 1919-1922, Napoli 1994.
M. Höhle, Die Gründung des Bistums Berlin 1930, Paderborn 1996.
A. Lacroix-Riz, Le Vatican d'Europe et le Reich, Paris 1996.
M. Martin, Für Gott und ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] , e da una torre cilindrica, che ricorda i cilindri tecnici delle stazioni mazzoniane e le epifaniche figure geometriche nei deserti delle pitture di De Chirico.
In quegli stessi anni, Renato Ricci, presidente dell’Opera nazionale Balilla, affidò a ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] 'Opera, in L'Avvenire d'Italia, 19 febbr. 1967; G. Taccaro, Le prime a Roma, in Avanti!, 23 febbr. 1967; L. Bellingardi, Per i deserti di Millos sgomenti all'Opera di Roma, in L'Italia, 22 febbr. 1967; G. Tani, Ieri sera al teatro dell'Opera …, in Il ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] dopo che il personaggio ha abbandonato l'inquadratura, per non parlare delle sequenze in cui un quartiere o un'intera città appaiono deserti (la cittadina fantasma nella Sicilia di L'avventura o il finale di L'eclisse). A partire da Blow-up la scelta ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] dal 1827 e che gli meritarono l'elogio di varie società scientifiche, tra cui la Jenner's Society di Londra e l'Académie des sciences di Parigi. Questa sua attività non fu limitata al solo Regno di Napoli: al D. si deve infatti l'introduzione della ...
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des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...
desiare
deṡïare (o diṡïare) v. tr. [der. di desio] (io desìo, ecc.), poet. – Desiderare: Con quella man che tanto desïai, M’asciuga li occhi (Petrarca). ◆ Part. pass. deṡïato (o disïato), anche come agg.: Quando leggemmo il disïato riso Esser...