L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] Port of Hadramawt, Yemen (1996-1999), ibid., 31 (2001), pp. 69-79; Ead., Al-Shihr, un port face à l'Afrique, in Journal des Africanistes, 72, 2 (2003), pp. 39-53; Ead. (con la coll. di G. Ducatez), Al-Šiḥr, porte du Hadramawt sur l'océan Indien ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...]
Bibliografia
A.C. Blanc, L'industrie sur obsidienne des Iles Dahlac (Mer Rouge), in Actes du Congrès Panafricain -114; Id., Les fouilles de Lohavohitra. Contribution à l'étude des aménagements d'un site ancien fortifié et perché du Vonizongo (Centre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tradizione accademica l’egittologia e l’orientalistica sono due discipline distinte. [...] al centro il tempio di Eliopoli. Questo spiega la loro visione quasi insulare del mondo. L’Egitto è maat, ordine, e i deserti e il mare che lo circondano servono a proteggerlo dal resto del mondo, che è caos. Gli Egizi si autodefiniscono remeteh, la ...
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LECANORA (dal gr. λεκάνη "catino", per la forma degli apoteci)
Eva Mameli Calvino
Genere di Ascolicheni della famiglia Lecanoracee; il tallo è crostoso, raramente cespuglioso, fissato al substrato per [...] La Lecanora esculenta Eversm. (che si crede abbia costituito la famosa "manna" degli Ebrei) si trova nelle steppe e nei deserti dell'Asia Minore e della Persia; nell'Africa settentrionale, specialmente ad Algeri si trova la L. esculenta var. Jussufii ...
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TIMANI (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Con questo nome si suole indicare, più che una catena montuosa, una larga ondulazione, lunga 900 km. circa, la cui altitudine massima supera di poco i 325 metri. I [...] superiore del Volga. La parte più occidentale presenta forme caratteristiche, le quali ci ricordano le forme di rilievo proprie dei deserti. Černičev, descrivendo i Timani, parla infatti di cime, simili a coni, a obelischi, a grandi urne. L'estremo ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] hanno almeno all’inizio identificato questo percorso con l’eremitismo. I monaci si ritiravano in luoghi inaccessibili, come deserti o alture: questa è la fase dell’anacoretismo (da una parola greca che significa «ritirato», «appartato»). Poi ...
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Pseudonimo del giornalista, editore e scrittore francese Patrick Manoukian (n. Meudon 1949). Di origini armene, giovanissimo ha iniziato a viaggiare in molti Paesi del mondo (USA, Islanda, Belize, Brasile [...] , 2016), Les temps sauvages (2015; trad. it. Yeruldelgger. Tempi selvaggi, 2017) e La mort nomade (2016), ambientata nei vasti deserti della Mongolia e nei bassifondi di una città, Ulan Bator, indecisa tra la fedeltà a una tradizione antica e la ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] presso la corte imperiale. Mentre il vescovo Pietro e i compagni si avviavano infine per mare verso Occidente, B. tornava nei deserti del Sinai. La fama della sua ascesi e della sua santità si diffuse per la Palestina.
Durante il suo soggiorno nel ...
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orchidea
Alessandra Magistrelli
Un fiore capace di straordinari adattamenti
Le orchidee sono piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, diffuse in tutto il Pianeta. Hanno splendidi fiori dai colori [...] ’ambiente rivelano una capacità evolutiva straordinaria. Si trovano in tutto il globo, tranne che in Antartide e in alcuni deserti asiatici; anche nel nostro paese vivono almeno 85 specie spontanee di orchidee.
L’orchidea è un fiore particolare: si ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] territorio in Canada, vaste superfici nella regione istmica), ma anche quella dei pascoli e dei terreni improduttivi (steppe, deserti), che coprono circa il 40% dell’intero continente. L’A. Settentrionale e Centrale ha fatto conoscere agli Europei ...
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des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...
desiare
deṡïare (o diṡïare) v. tr. [der. di desio] (io desìo, ecc.), poet. – Desiderare: Con quella man che tanto desïai, M’asciuga li occhi (Petrarca). ◆ Part. pass. deṡïato (o disïato), anche come agg.: Quando leggemmo il disïato riso Esser...