PUCCI, Ambrogio e Nicolao
Roberto Paolo Novello
PUCCI, Ambrogio e Nicolao. – Indicati nei documenti come lucchesi, i fratelli Ambrogio e Nicolao erano figli di un Biagio Pucci, di cui non si hanno notizie, [...] p. 271).
Nel 1520 Pucci fu chiamato a eseguire, entro l’anno successivo, per la Società del Corpo di Cristo e di S. Vincenzo di Camaiore marginale (gli sono riferite in particolare quattro tarsie derivate da unico cartone di base ripetuto; cfr. però ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] per lo più, in forma pesantemente alterata dalle trasformazioni successive. Si sono conservati nell'ala orientale, con le 1977; I. Dujčev, Antike heidnische Dichter und Denker in der alten bulgarischen Malerei, Sofia 1978; A. Tschilingirov, Die Kunst ...
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Anglosassoni, Arte degli. Pittura
D. Park
PITTURA
Scarsi sono i resti della pittura murale anglosassone e, in verità, appena trent'anni fa sarebbe stata un'impresa quasi impossibile trattare dell'argomento. [...] le miniature della vita di s. Cutberto di Beda il Venerabile, immediatamente successive al 934 (Cambridge, C.C.C., 183) e i ricami databili discute infatti se esse siano inglesi oppure derivate da modelli mediterranei attraverso l'arte bizantina ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] della lectura simplicium, precorritrice della botanica e delle derivate scienze dei vegetali, fu tuttavia d'esempio ad di esentarlo dall'insegnamento per la sua età avanzata: gli successe G. Falloppi che riunì la lettura dei semplici alla cattedra ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] L., come Nanni, aderì completamente alle tematiche derivate dalla produzione di Antonio Cordini da Sangallo il , in quell'edificio, di alcuni stilemi che si ritrovano nelle sue successive opere (Marcucci - Torresi, p. 75).
Durante il 1569 il ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] del 1904 (Sul principio della conservazione del numero, in Jahresbericht der Deutschen Mathematiker-Vereinigung, XIII [1904], pp. 545-556), poi esteso in altre successive ricerche (Sul principio della conservazione del numero e sul calcolo simbolico ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] Le notizie giunteci sul conto della D. sono tutte successive e derivate da questo incontro, perché di lei si dovettero occupare di riflesso i biografi del nobile veneziano. Era vedova di un certo Bassi e i cronisti affermano che prima del matrimonio ...
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navigazione satellitare
navigazióne satellitare locuz. sost. f. – La nascita della nuova n. s. è stata sancita nel 2000 dalla presidenza degli Stati Uniti, con la rimozione della selettività dei segnali [...] tempo in cui ha ricevuto il segnale. Dalle posizioni successive si ricava anche la velocità del ricevitore relativa alla Terra : le dilatazioni dello spazio-tempo sono calcolate o derivate secondo la complessità del ricevitore ma non possono essere ...
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KHUMBABA
A. Giuliano
Demone mesopotamico ampiamente descritto nel Poema di Gilgamesh (nel quale confluì una più antica tradizione sumerica). Egli è posto a guardia di una foresta di cedri, il suo grido [...] altri demoni (tra i quali Pazuzu) presentando successive varianti iconografiche ottenute per mezzo del mescolarsi con egli adopera per uccidere il mostro, sono senza alcun dubbio derivate dai più lontani schemi iconografici orientali.
Bibl.: Testi: J ...
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Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Il linguaggio algebrico-analitico, nel quale si scrivono espressioni, equazioni e, più in [...] è il caso dei simbolismi per i limiti, le derivate e gli integrali del calcolo infinitesimale); altre volte contribuisce in modo non del tutto consapevole e, quindi, viene successivamente adottata con familiarità. Per esempio, la notazione della ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...