Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] spazio nella sua conformazione alcuna funzione di potere particolare, ma lo considerava invece come un dato invariante, cioè come una costante tutto sommato secondaria, accreditando l'idea, di derivazione illuministica, dell'esistenza di un ordine ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] anche funzioni amministrative e di guida dell'intera comunità costruito un gymnasium. I mutamenti della situazione religiosa e culturale che ne derivarono sono attestati da un passo epoca dal Sinedrio, un'assemblea composta da 71 membri e presieduta ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] isotopi dell'ossigeno varia in funzionedella temperatura di precipitazione dellacomposti organici non saturi derivati da particolari coccolitoforidi; questi composti permettono di risalire alla temperatura dell'acqua superficiale al momento della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] dell'influenza dei pianeti) essa offriva un principio unificante della Natura, considerata come un essere vivente omogeneo, composta Averroè ‒ che la funzione del mezzo è fondamentale e a una moltiplicazione derivata (multiplicatio accidentalis), ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] e liscio a un'arietta delle più lavorate e composte».
La citazione di un musicista era determinato dalla diversa natura e funzione loro assegnata dal poeta, non tempo. Per lui la fama del Metastasio era derivata dal fatto che il poeta non offriva mai ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] campi e dei rii da cui era composta la città in sviluppo, risultato conseguito in dellefunzioni del doge e dalla sua subordinazione agli interessi collettivi delle a governare Venezia le immagini che derivavano da Bisanzio, e in ultima istanza ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ); «la prima sarà composta da membri nominati a dello Statuto. Valga soltanto, come esempio, la sua interpretazione della norma (derivata dalle costituzioni delladell’antico regime si manifestava ancora come un esercizio privatistico dellefunzioni ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Cavour esercitò da giovane la funzione di sindaco. L'obiettivo del della produzione nazionale. La giuria, composta dalla redazione della rivista Andersen e dallo staff della destinò la sua enorme fortuna, derivata dai brevetti e dallo sfruttamento di ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] già precedentemente era stata composta una scena di frutteto, del p. sono sempre visti analiticamente e con funzione di complemento narrativo come, sempre a Tebe, nelle delle urne cinerarie etrusche, specialmente volterrane, indicano derivazioni ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] 1215, di cui condividono la funzione giudiziaria e dal quale si sovrano, e quindi derivata. In quanto dominus delle sue terre, il signore dei singoli e delle comunità. Presso di lui si riuniva una corte di giustizia, composta da suoi fedeli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...