JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] presenti nel cibo: l'estrinsecarsi di un carattere deriva dunque da processi di biochimica cellulare. Con altro Nuovi Lincei, s. 2, XVI (1932), pp. 733-872; Ricerche di genetica sui bachi da seta, in Boll. della Società dei naturalisti in Napoli, XLV ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] diretta del prodotto finito stesso. Da ciò deriva la possibilità di somministrare direttamente nel derma tipi di prodotti, estrattivi od ottenuti da batteri per ingegneria genetica, uno dei problemi che si pone è rappresentato dalla possibilità ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] insorgenza della capacità genetica stessa, e più probabilmente verso il 23° anno di età" (Sulle variazione della attitudine genetica della donna quantità di durata. Da questa distinzione deriva la distinzione fondamentale tra retribuzione diretta ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] quali conseguenze quei programmi avrebbero comportato. Ne deriva che, considerando le scarse possibilità di matrimoni omosessuali, testamento biologico, questa o quella tecnica genetica ecc.). Il rapporto tra governati e governanti prende la forma ...
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teoria neoselezionista
teorìa neoselezionista locuz. sost. f. – Teoria evolutiva basata sull’esistenza di cambiamenti critici del genoma, tali da modificare la struttura della cromatina e interferire [...] su quello che è stato chiamato fenotipo classico (morfologico, genetico o molecolare), determinato, in ultima analisi, da un nucleotidi favoriscono i cambiamenti GC→AT (processo noto come deriva verso AT o AT bias), questo fenomeno conduce ad ...
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Silverio Novelli
Neologismi scienze naturali e matematica
biopsia liquida
loc. s.le f. Sistema di diagnostica poco invasivo, consistente in un prelievo di sangue con l’obiettivo di identificare frammenti [...] ‘Salute’).
Ricalcato sull’ingl. liquid biopsy.
editing genetico
loc. s.le m. Intervento sul DNA, consistente interessante» è quello assegnato all’elemento 113. Nihonio, infatti deriva da Nihon che in giapponese significa «terra del sole nascente». ...
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biologia della conservazione
biologìa della conservazióne locuz. sost. f. – Originata recentemente dall’interazione tra varie discipline, quali la botanica, la zoologia, l’ecologia, la genetica, l’etologia [...] di valutare lo stato di ‘salute genetica’ delle popolazioni naturali, che permettano cioè di individuarne il livello di variabilità, il tasso di inbreeding (o ‘inincrocio’) e gli effetti della deriva casuale, rappresenta pertanto un valido supporto ...
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transgenico, organismo
Nicoletta Rossi / Marcello Raspa
I topi transgenici come modello di malattie
Fra gli animali ingegnerizzati, il topo da laboratorio (Mus musculus) è il modello maggiormente utilizzato [...] un gene correlato a una malattia, questo si può ingegnerizzare e poi costruire un modello murino geneticamente modificato. Se la malattia deriva dalla perdita di una funzione, si può utilizzare la mutagenesi mirata per produrre nella linea germinale ...
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psicosi
Insieme di condizioni psicopatologiche gravi contraddistinte dalla perdita del contatto con la realtà e delle capacità di critica e giudizio, dalla presenza di disturbi pervasivi del pensiero, [...] in seguito ad affezioni cerebrali di natura tossica, infettiva, vascolare, genetica, neoplastica, metabolica o traumatica. Dall’assenza di una causa esterna chiaramente identificabile deriva viceversa la dizione di p. endogene, considerate in origine ...
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neuropatie metaboliche infantili
Gruppo di condizioni patologiche caratterizzate da un errore congenito del metabolismo enzimatico, da cui deriva totale mancanza, deficit parziale o alterazione di specifici [...] enzimatici su biopsia cutanea, o epatica, o muscolare, test metabolici urinari, esame del liquor cefalorachidiano, test genetici. In alcune specifiche forme è possibile effettuare una diagnosi prenatale con amniocentesi o villocentesi, come nella ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...