Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] e rara negli Stati Uniti, se non tra i discendenti di immigrati italiani o greci; malattie infettive o parassitarie come la dengue, la malattia di Chagas, o la malaria sono endemiche nelle aree tropicali e subtropicali e rarissime in altre parti del ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] il virus di Epstein-Barr (EBV), agente della mononucleosi infettiva, il virus della febbre di Lassa, quelli responsabili della Dengue e della febbre emorragica (Ebola).
E. suppurativa
È causata da germi piogeni, che arrivano al fegato per diverse ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] prodotti se i singoli vaccini fossero stati iniettati separatamente (legge di Castellani).
Per primo notò che nella dengue si può riscontrare una microadenite generalizzata e che nella febbre da pappataci si determina un eritema facciale persistente ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] agenti microbici importanti hanno sviluppato sistemi per evitare gli effetti antimicrobici dei macrofagi. Alcuni virus, specialmente dengue e HIV, si sviluppano effettivamente dentro i macrofagi e possono usare anticorpi antivirali per attivare la ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] dell'areale di distribuzione della 'zanzara tigre' (Aedes albopictus, vettore di fondamentale importanza nella trasmissione della dengue, una pericolosa virosi), che dalle aree tropicali e subtropicali è giunta alle nostre latitudini dalle quali ...
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dengue
〈dénġe〉 s. f., spagn. [propr. «smorfia, noia», da una voce africana della famiglia bantu]. – Malattia epidemica benigna, delle zone tropicali e subtropicali, caratterizzata da febbre di breve durata con violenti dolori osteo-articolari...
zanzara
żanżara s. f. [lat. tardo zinzala, voce onomatopeica]. – 1. Nome comune di piccoli insetti ditteri nematoceri, costituenti la famiglia culicidi, rappresentati da un migliaio di specie diffuse in tutto il mondo, soprattutto nelle zone...