Comune dell'Umbria (provincia di Perugia). Il centro capoluogo è una cittadina situata a 225 m. s. m., presso un'ansa del torrente Timia, sul margine occidentale della pianura percorsa dal Chiascio e dal [...] Francesco avrebbe fatto la sua predica agli uccelli.
Storia. - Nell'antichità, Mevania (così costantemente, meno Gadit.,Maevania; demotico Mevanates, Philarg., ad Georg., II, 146, Mevanienses) apparteneva alla 6ª regione (Plin., Nat. Hist., III, 113 ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] estesi ed interessanti tra tutti i ruderi dell'isola sono però quelli di Krane (Κράνη o Κράνα, talora chiamata anche col demotico Κράνιοι, Kranî), la città che dominava tutto il territorio ad O del dorsale longitudinale dell'isola, e presso la quale ...
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MATELICA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Ernesto PONTIERI
Cittadina della provincia di Macerata (Marche) d'antichissima origine, situata a 354 m. s. m. in fondo valle [...] al principio del sec. XVIII. a maioliche, a disegni, ecc.
Storia. - L'antica Matilĭca (ortografia Matelica e, demotico, Matelicates) fu municipio retto da duoviri, regolato secondo la stessa norma di Camerino, iscritto nella tribù Cornelia. Oltre l ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] VI sec. dà luogo a traduzioni in neoegizio e in demotico, nonché a glosse e commentari. Il centro di gravità dell della scrittura geroglifica usata per i testi religiosi; il demotico, una scrittura ancora più corsiva usata per riprodurre la lingua ...
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Scienza che ha per oggetto la ricerca, la conservazione, lo studio e l’edizione dei testi scritti su papiro.
Papirologia greca e latina
Studia anche gli scritti in greco e latino, redatti su materiali [...] nei papiri. Molte migliaia di testi sono redatti in lingua egizia nelle diverse scritture (geroglifico, ieratico, demotico e copto) e spaziano dalle prime dinastie faraoniche ai testi della religione copta (epoca bizantina). Altrettanto numerosi ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, coll. 67-68.
Forum Fulvii. - Comune della IX regione augustea, denominato anche Valentinum (demotico Fulvienses), probabilmente l'odierna Villa del Foro, tra le foci del Belbo e della Bormida. Situato a 22 miglia ...
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IESI (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Giuseppe CASTELLANI Tammaro DE MARINIS
Città delle Marche (prov. di Ancona) sulla sinistra dell'Esino, vertice interno di una tipica [...] a un'ara con i simboli degli Evangelisti, proveniente dall'antica Cattedrale, datata 1183.
Storia. - L'antica Esi (Aesis, demotico Aesinates, non Aesiani) sorgeva su un colle, alla sinistra del fiume omonimo, oggi Esino, che segnava il confine tra la ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] stranieri ricorrono nei testi dei generi più diversi. Roma (hrmʒ), per esempio, compare per la prima volta nel 158 a.C. in un testo demotico e, più in generale, in un testo egizio (óstrakon Hor 3, in Ray 1976, p. 20 e segg.), mentre l'India (hntw) è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] lingua. Dopo aver iniziato a comporre nella lingua colta della tradizione, il katareusa, in seguito Kavafis ricorse al demotico, la lingua popolare, creando un’inedita commistione delle due, un idioma proprio, succinto e personalissimo. Il tono delle ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] ricorso all'allegoria. Persistenza, quest'ultima, di un gusto trecentesco destinato a sopravvivere a lungo non solo a livello demotico, ma anche a quello culto, favorito dall'ambiente culturale della Firenze medicea in cui nuove istanze filologiche ...
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demotico
demòtico agg. e s. m. [dal gr. δημοτικός, der. di δῆμος «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. agg. e s. m. Propr., popolare, volgare. In partic., scrittura d., tipo molto rapido di scrittura ieratica (v. ieratico), venuta in uso in Egitto...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...