LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] delle sette torridi rinforzo della cinta muraria di epoca tardorepubblicana, con riutilizzo di materiali da costruzione di 1993; La pittura in Brianza e in Valsassina dall'Alto Medioevo al Neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1993; La pittura ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] e poi in baracche costruite a ridosso della montagna – degli stracchini propri dellaValsassina, nel Lecchese, che divenne rapidamente nello scorcio dell’Ottocento il maggior centro di maturazione del Gorgonzola nel Paese. La grande maggioranza ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 1325, un altro blocco, inglobante le antiche strutture come la torredi Madonna Dialdana e comprendente anche la torre campanaria.Questa parte della fabbrica divenne la residenza dei priori delle Arti che dal 1303 governarono la città, ed è da questo ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] surrogata sia dalle notizie dell'Obituario riguardanti la consacrazione di altari avvenuta negli anni 1259-1262 a opera di Cavalcano della Sala, vescovo di Brescia (c. 26r), e di Raimondo dellaTorre, arciprete di M. e vescovo di Como (c. 16v), sia ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] pontifici, il palazzo fu munito ditorre. Ulteriori lavori furono promossi al tempo di Bonifacio IX (1389-1404), della ''Sedes Sapientiae'' nella chiesa di S. Maria in Camuccia di Todi. Recupero, restauro, valorizzazione, a cura di C. Bon Valsassina, ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] ), pittore, autore di due dipinti nel coro della chiesa di S. Maria del Paradiso a Milano (Torre, 1674); Giovanni Domenico da Litta la cappellania di S. Giuseppe a Ballabio Inferiore in Valsassina e nel 1679 divenne canonico di S. Giorgio al Palazzo ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] della galleria» del casino della villa dei Torre, modificata internamente da Alessandro Galilei (oggi villa Abamelek). Sulla facciata esterna della chiesa di (catal., Torgiano), a cura di M. Di Giampaolo - M. Bon Valsassina, Perugia 1988, pp. 68 s ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] DellaTorre e dall'ingegnere G. Pontremoli, il B. fu richiamato a Milano in qualità di redattore-capo, con l'incarico di operare 1943, si ritirò a Barzio in Valsassina, ove rimase sino alla fine della guerra, pubblicando nel frattempo uno studio ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] è stato conseguito nell’intervento sulla stabilità dellaTorredi Pisa, diretto da un comitato di esperti presieduto da Michele Jamiolkowski (n. 1932). Si tratta di uno degli interventi più significativi di una rinnovata via italiana al restauro, per ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] settentrionali del Ducato di Milano: Como, Domodossola, Bellinzona, Lecco, Baiedo in Valsassina, Monte Barro, trasporto dellatorredi S. Maria del Tempio in Bologna detta della Magione. Memoria stor., ibid., XXII (1874), pp. 203-209; Id., Delle ...
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