COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] epistola è indirizzata al papa, la seconda all'imperatore Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, la quarta al delfino Luigi, la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] succeduto di fatto al vecchio principe defunto.
Probabilmente proprio Andrea prima di morire aveva raccomandato il D. al suo delfino: così, all'inizio del 1561, allorché Giovan Andrea, con l'intenzione da lui dichiarata di avere figli, decise di ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] del suo tempo (tra gli altri i sovrani di Polonia Giovanni III e Maria Casimira, il re di Francia Luigi XIV e il delfino Luigi, l’imperatore Leopoldo I e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] Federico. L'anno successivo in aprile il G. era di nuovo in Francia con Federico invitato da Francesco I al battesimo del delfino.
Durante l'estate del 1520, mentre il nuovo marchese Federico II (Francesco era morto nel 1519), per il tramite del suo ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] , illustrando Una giornata di pazzia di R.M. De Angelis (Edizioni Astra) e il Markurell di H. Bergman (Edizioni Delfino), pubblicati entrambi a Roma nel 1945; nello stesso tempo lavorò come ceramista e mosaicista nello studio di villa Giulia diretto ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] compito Giovan Battista Della Porta. Al F. andarono, tra l'altro, anche una trentina di teste, torsi e statuette, oltre a un delfino d'argento.
Sempre alla presenza del Della Porta, il 17 ag. 1589 il F. ricevette in prestito 242 scudi da uno scultore ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] . Rossetti (due di Tomaso Senacchio), da A. Portio (Tipaldo Melezio), da M. Pizzati (Francesco Barbarigo), da A. Luciani (Nicola Delfino), da G. Cameratta (Autoritratto del B.), da G. Langlois (Gerolamo Querini), da G. Zauli (Giovanni Bonatti) e da V ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] 'esemplare in possesso del Civico Museo Correr di Venezia è specificato a penna che riguarda i "libri donati dal patriarca Delfino al papa Benedetto XIV"), p. IX; P. Fistulario, Discorso sopra la storia del Friuli… detto nell'accademia di Udine addì ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] professore, poiché parecchi teatini francesi del '700 furono suoi discepoli, in particolare François Boyer, che fu precettore del delfino, vescovo di Mirepoix e incaricato della "Feuille des Bénéfices" dopo la morte dell'abate Fleury.
Il C. scrisse ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] sua cagione nei funerali fatti celebrare dalla Reale Nazione Francese abitante in Livorno all'augusta memoria di S.A.R. Luigi Delfino di Francia, Lucca 1711. Nello stesso anno il C. compilò una sorta di sommario storico ad uso dell'Ordine: Ristretto ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...