BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] di Lorenzo de' Medici quando questi, nel 1517, si recò alla corte di Francia per rappresentarvi il pontefice al battesimo del delfino, e ancora l'anno successivo, per il matrimonio dello stesso duca di Urbino. Dopo la morte di Lorenzo il B. passò ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Altri destinatari sono, oltre al, papa, il re di Francia Carlo VII, il delfino Luigi e Francesco I Sforza. Lo scrittore, accennando a se stesso, dice di aver composto quei versi "tenero tempore".
Tutto coinciderebbe ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] , ornano i viali del giardino ducale. Le sculture sono quasi tutte figure mitologiche: dal Bacco giovane del 1753 alla Dea col delfino del 1754, alla Ninfa con vaso, alla deliziosa Ninfa con satiro, al Vertumno e all'Apollo e infine ai quattro Geni ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] di Monferrato. Ai due il conte aveva dato in moglie le due figlie nategli da Anna d'Albon, sorella del conte Andrea Delfino: Beatrice fu assegnata già nel 1223 a Manfredi III, Margherita nel 1228 a Bonifacio II. I due generi si preoccuparono presto ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] - che aveva cessato le attività il 1° marzo 1318. Il 22 apr. 1319 fece un conto generale con il signore del Delfinato, Guigo III, da poco succeduto al padre, Giovanni, che era stato un cliente abituale dell'azienda paterna; dal conto risultò che ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Antonio Scaino, dedicata al duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere, i Commentarii in Evangelium Ioannis di Giovanni Antonio Delfino, in collaborazione con lo Zanetti e il Ruffinelli e due opere di Pietro Galesini, una delle quali scritta in ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] presenza personale del D. in Francia, sembra difficile al Prunières che questi, come Enrico Brocesco, maestro di Enrico Il e del delfino, non abbia frequentato l'Académie de poésie et de musique, fondata da J.-A. Baïf nel 1571, dove si elaborava una ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] anni dello scisma d'Occidente).
Il Rosini afferma di aver visto, durante un soggiorno a Venezia, presso Giuseppe Delfìno, vescovo designato di Vicenza, il manoscritto di un'opera di B. - cinquanta Meditationes in Christi Domini passionem - conservato ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] , eseguito in marmo per il dott. Puricelli-Guerra, il Cacciatore delle Alpi di Varese, il Putto a cavallo di un delfino, realizzato in marmo per la fontana dello stesso palazzo municipale di Viggiù). Si ricorda infine un S.Giuseppe avvisato dall ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] . Pieri, I marmi d'Italia, Milano 1964, pp. 207, 294, 313. Per Paolo vedi R. Birolli, Tre disegnatori, in L'Unità, 12 febbr. 1949; C. Delfino, P.B., in Derby, n. 30, 1949, pp. 64; U. Nebbia, P.B., in Le Arti, gennaio 1959, p. 12; A. Savioli, P.B., in ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...