BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] . Rossetti (due di Tomaso Senacchio), da A. Portio (Tipaldo Melezio), da M. Pizzati (Francesco Barbarigo), da A. Luciani (Nicola Delfino), da G. Cameratta (Autoritratto del B.), da G. Langlois (Gerolamo Querini), da G. Zauli (Giovanni Bonatti) e da V ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] 'esemplare in possesso del Civico Museo Correr di Venezia è specificato a penna che riguarda i "libri donati dal patriarca Delfino al papa Benedetto XIV"), p. IX; P. Fistulario, Discorso sopra la storia del Friuli… detto nell'accademia di Udine addì ...
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MARIA GIUSEPPA Rossello, santa
Elvio Ciferri
MARIA GIUSEPPA Rossello, santa. – Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 27 maggio 1811 da Bartolomeo e da Maria Dedone. Quarta di nove figli di un [...] Dei Mariae Iosephae R., I-XVII, Romae 1929-49; L. Traverso, Vita e virtù della serva di Dio M.G. R., Milano 1934; P.S. Delfino, La beata M.G. R., Torino 1938; A. Oddone, Vita della beata M.G. R., Roma 1938; Santa M.G. R., Roma 1949; G. Papasogli ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] professore, poiché parecchi teatini francesi del '700 furono suoi discepoli, in particolare François Boyer, che fu precettore del delfino, vescovo di Mirepoix e incaricato della "Feuille des Bénéfices" dopo la morte dell'abate Fleury.
Il C. scrisse ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] sua cagione nei funerali fatti celebrare dalla Reale Nazione Francese abitante in Livorno all'augusta memoria di S.A.R. Luigi Delfino di Francia, Lucca 1711. Nello stesso anno il C. compilò una sorta di sommario storico ad uso dell'Ordine: Ristretto ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] pp. 396 s.; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., VI, Venezia 1838, pp. 235 s.; B.G. Dolfin, IDoffin (Delfino) patrizi veneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1923 con la raccolta delle iscrizioni a loro riguardanti, Milano ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , divenne qualcosa di più che un ministro. Cominciò allora a prender corpo la diceria della sua designazione a "delfino" del dittatore fascista, che avrebbe trovato appigli ben più sostanziosi negli anni seguenti.
Il C. partecipò alle operazioni ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] poetica è un poema didascalico che contiene consigli rivolti a giovani poeti. La sua ultima versione fu dedicata da Vida al delfino di Francia, Francesco di Valois, figlio di Francesco I; in origine l’opera era dedicata ad Angelo Dovizi, nipote del ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] di una laurea presso lo Studio patavino, è però sicuro che frequentò le lezioni di matematica e astronomia di Federico Delfino, i cui insegnamenti ed esperimenti ricordò poi anche in opere tarde (La prima parte delle Theoriche, Venezia, G. Varisco ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] regge con la destra una colonna spezzata. Comune alle due tipografie fu pure un'altra impresa, raffigurante la Fortuna su un delfino, con una vela spiegata e il motto "Nihil sine me" racchiuso in un cerchio. Essa compare per esempio nel frontespizio ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...