DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] che lasciò al D. metà della sua sostanza e metà ai figli del fratello Nicolò, in caso di morte del suo erede, il figlio Delfino (Arch. di Stato di Venezia, Atti De Stefani, 1232, n. 291).
Dotato di beni, legato da parentela a Giacomo figlio del doge ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] rinvenibili in una lettera di Girolamo Muzio - il quale ricorda come egli "molto amico, et servidore di M. Nicolò Delfino" gli presentò Giulio Camillo che aveva espresso il desiderio di conoscerlo - e nel Proemio a Le volgari opere del Petrarcha ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] continuamente il duca - sul movimento del re - avvenuto via mare, sulle navi messe a disposizione dal doge Campofregoso - e del Delfino, che scendeva invece per la via delle Alpi. Il 18 sett. 1453 giungeva a Pavia, annunciando allo Sforza l'imminente ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] comune autorità goduta fuori di patria e l'alta stima dei concittadini. Nel 1455 l'A. strinse rapporti di amicizia col Delfino, il futuro Luigi XI, "il re volpone", che si era fermato a Gemappe, nella sua fuga dal territorio francese. Vi ricevette ...
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D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] annesso all'istituto statale d'arte "F. Palizzi" di Napoli (databile al decennio 1670-80); il piatto con Aura Velans su delfino, del Museo Adrien Dubouché di Limoges (databile al 1670-80); i piatti con Destriero aggredito da una leonessa e con Cupido ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Farnese, con scene mitologiche affrescate nel 1604-05, su disegno del maestro. Al L. viene generalmente ascritto l'Arione sul delfino e forse Mercurio e Apollo (Schleier, 2002, pp. 29 s.; Lollobrigida, 2002, pp. 55-57). Degli affreschi già nella ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e sul resto».
Il testo definitivo fu preceduto da significative anticipazioni.
Il 23 aprile 1959 un primo nucleo, intitolato La testa del Delfino, vinse il premio Cino Del Duca, che vedeva tra i giurati Elio Vittorini, il cui interesse per l’opera in ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] del soggiorno Oltralpe risalgono anche i legami di amicizia che strinsero il D. a Umberto II La Tour, signore del Delfinato.
Nonostante le restrizioni cui era sottoposto, il D. godeva certamente di un'ampia libertà di azione: in varie occasioni si ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] successivo si può datare, in base alle note di pagamento (Fonti, pp. 52, 59, 81, 187 s.), l'esecuzione di un delfino in travertino sormontato da un putto per la fontana del Belvedere in Vaticano (generalmente identificato con il gruppo del Tritone su ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ).
Seguì i corsi di filosofia di Marcantonio de Passeri detto il Genova e di Vincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi insegnava anche astronomia e le sue tavole furono poi edite dallo stesso B. nei suoi Commentari a Vitruvio ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...