CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] vita cittadina da quando, il 22 apr. 1569, il doge Pietro Loredan era dovuto intervenire presso l'arcivescovo Luigi Delfino, intransigente oppositore del rito greco, e tendente a monopolizzare l'intera vita religiosa limitando la "libertà" dei greci ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] a squadre l'Italia si presentò con un gruppo di primo livello grazie a Pavesi, Pellegrino, Gianluigi Saccaro, Marini, Giuseppe Delfino e Mangiarotti. Battuto il Portogallo 9-2, nei quarti di finale l'Italia chiuse con la Svezia 9-3, vincendo in ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] del G. si inseriva vantaggiosamente nel sistema degli appalti, la madre entrò nelle grazie di Caterina de' Medici, sposa del delfino di Francia, il duca Enrico di Orléans, futuro Enrico II, e si trasferì a Parigi, dove più tardi fu raggiunta dal ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] ventenne, in Francia, e rimase per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per quanto non si possiedano testimonianze dirette per questo periodo, e le notizie biografiche, fornite ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] fu Leonardo nella Città morta ed offrì una mirabile interpretazione del protagonista del Gian Gabriele Borkman di Ibsen: fu inoltre il Delfino nella Santa Giovanna di Shaw. Nel 1929 fu primo attor giovane, accanto a G. De Riso, in Olympia di Molnar e ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] e di tono piuttosto freddo. Poi, munito di una lettera di raccomandazione di Stanislao di Lorena, si recò a Parigi dove il delfino lo legò a sé con una pensione di 11.000 lire, destinandolo all'educazione dei suoi figli. In questa speranza, che andrà ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] , e fu fatto prigioniero a Brignoles durante le operazioni in Provenza del 1536. Entrò poi a far parte della casa militare del delfino di Francia, il futuro Enrico II. Per averlo salvato durante l’assedio di Perpignan, ricevette una catena d’oro nell ...
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RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] -704; A.E. Pérez Sánchez, Pintura napolitana. De Caravaggio a Giordano (catal.), Madrid 1985, pp. 290-295, nn. 122-124; A. Delfino, Documenti inediti sui pittori del ’600 tratti dall’Archivio storico del Banco di Napoli [A.S.B.N.] e dall’Archivio di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] dal padre, che ricorda come i figli "si presentarono frequentemente alla corte, ed hanno ricevuto dal re, dal Delfino ... onori tali, che produssero ammirazione ed invidia. Compagni delle caccie, dei giochi e dei passeggi, hanno sempre conservato ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] s 1579-1581, a cura di Fr. Steffens - H. Reinhardt, Solothurn 1906, ad ind.; Nuntiaturberichte aus Deutschland, II, 4, Nuntius Delfino 1564-1565, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, p. 293; II, 6, Nuntius Biglia 1566 (Juni)-1569 (Dezember). Commendone ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...