COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] quella provvisoria, chiude la prospettiva del viale del Maglio e sorge nel luogo precedentemente occupato dall'antica fontana dei Delfini: la prima pietra fu posta nel 1896 e l'inaugurazione avvenne solennemente il 25 sett. 1902 con il trasporto ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] edizione dieci nuove tavole, per il cui splendido disegno storici dell'arte e bibliologi proposero attribuzioni a un Maestro dei delfini, a scuola del Mantegna, a Gentile Bellini e Carpaccio. La prima di queste tavole, che funge da frontespizio dell ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , le volte con lacunari ornati di roselline, i fregi scolpiti nei pilastri, gli arredi della camera della Vergine, addirittura i delfini in finto rilievo che ornano le finestre di uno dei palazzi sulla sinistra, sono citazioni puntuali che l'artista ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] rafforzare l'autorità dei conti di Savoia in opposizione ai re di Francia, che si erano impadroniti di Lione, di Viviers, del Delfinato. L'imperatore concesse ad A. il diritto di appello al suo tribunale da parte di tutte le curie dello stato sabaudo ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] al co. O. Zambeccari, 1715-1720; ms. 935, cc. 39-44: Lettere di G. A. D. ai conti Alfonso e Vincenzo Delfini Dosi 1721-1731; Ibid., Collezione autografi, XXIII, nn. 6546-6778: Lettere del card. G. A. D. ad EustachioManfredi, 1709-1738; Fondo Malvezzi ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] Ippona - la quale, per mantenere la propria virtù, si getta in mare - non è presente il salvataggio da parte dei delfini di Nettuno, che invece appare nella tavola di Houston; anche per questo il soggetto è stato recentemente interpretato come L ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] su cui si erge la statua dell'ammiraglio. Tanto il fregio che le conchiglie, la nave, i tridenti e i delfini scolpiti a rilievo in superficie denotano l'apporto di Domenico, che proprio questo genere di repertorio figurativo aveva avuto modo di ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] matrimoni: nel 1786 con Eleonora Paravicini di Ardenno, che diede al G. nove figli e morì di parto nel 1797; nel 1799 con Teresa Delfini, da cui ebbe sei figli. Nel 1814 ne erano in vita 14, di cui due ufficiali nell'esercito imperiale.
Il G. morì a ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] ; Parr. S. Maria sopra Minerva, Lib. Morti 8 (1841-65), p. 37; Arch. di Stato di Roma, off. 15 (già 8), Testamenti (notaio C. L. Delfini), p. 6292; Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, Misc. Cong., I, nn. 17, 18, 22; vol. 60, p. 48; vol. 72, n. 125 ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] ovvero Il marito bello di G. Puccini; 1960: Un mandarino per Teo di M. Mattoli, Vento del Sud di E. Provenzale, I delfini di F. Maselli; 1961: Il carabiniere a cavallo di C. Lizzani; 1964: La donna è una cosa meravigliosa (episodio La balena bianca ...
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delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.