La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] americana, alla quale fino al 1952 la Segreteria di Stato vaticana inviò abbastanza regolarmente, tramite il delegatoapostolico Amleto Cicognani, dei rapporti sull’attività dei protestanti nella speranza che l’episcopato d’Oltreoceano potesse ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] una home ebraica – aggiungeva Maglione – trovare altri territori che meglio si prestino allo scopo», Luigi Maglione al DelegatoApostolico a Washington, Amleto Cicognani, 18 maggio 1943, cit. in S. Ferrari, Vaticano e Israele dal secondo conflitto ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] fu sospeso proprio per aver concesso un aiuto finanziario al comune senza ascoltare il consiglio di un delegatoapostolico, che gli aveva suggerito di consultare preventivamente il pontefice. Rispetto al III concilio lateranense (1179), dove si ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] pontificio avesse investito somme ingenti nei lavori relativi. La responsabilità diretta delle opere, al momento in cui il giovane delegatoapostolico assunse la carica, era affidata al gesuita A. Lecchi: il B. ritenne di poter individuare in lui il ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e in questa veste entrò trionfalmente a Roma accanto al pontefice il 24 maggio.
A Roma il delegatoapostolico Agostino Rivarola aveva improntato la restaurazione del governo pontificio all’abolizione della legislazione napoleonica, al ripristino ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] conservate nell'Archivio della Alte Universität di Heidelberg; altre lettere si trovano nell'Archivio di Stato di Macerata, fondo Delegazioneapostolica, ma il grosso del suo carteggio è sparso, ed è in corso di raccolta presso l'istituto di studi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] sulla volontà di Niccolò V di nominare un ecclesiastico straniero, e il 26 maggio 1449 il G. venne consacrato dal delegatoapostolico Martino de Bernardinis. Il G. rimase abate per quasi vent'anni, operando in grande continuità col suo predecessore e ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] : il M. fu accusato di aver commissionato l’omicidio di un concittadino, ma il processo, celebrato da un delegatoapostolico inviato da Roma, riconobbe la sua innocenza.
Nel 1597 tornò a stampare un volume filosofico sulla comparazione tra Platone ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di vista. Nella visita rifiutò di essere accompagnato da un vescovo, ritenendo ciò lesivo della sua autorità di delegatoapostolico. Il 3 ag. 1581 annullò tutti gli incarichi e nominò superiore Pierre Bourguignon, dottore dell'Università di Parigi ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] seconda restaurazione pontificia nel 1814, egli ricompare puntualmente a Roma in posizione eminente: quando a metà maggio il delegatoapostolico A. Rivarola, mandato avanti da Pio VII, istituì un governo provvisorio - che durerà fino al 25 settembre ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...