(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] le vertenze con la Santa Sede che, a tal uopo, aveva inviato a Praga, nella primavera del 1927, come delegatoapostolico, mons. Ciriaci.
La Santa Sede ha proceduto ad una riforma delle circoscrizioni ecclesiastiche in modo da farle coincidere con le ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] gesuiti della provincia veneta: conta una quarantina di alunni che vi compiono tutti gli studî fino al sacerdozio. Un delegatoapostolico è stato insediato a Scutari nel 1920.
Gli ortodossi albanesi. - Sono in numero di 172.610, secondo il censimento ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] , 1846), istituiti il 3 dicembre 1924; il vicariato di Laos (1899) e la prefettura apostolica di Langson e Caobang (31 dicembre 1913). Vi è un delegatoapostolico, residente a Hué. L'opera missionaria è svolta dalla Société des missions étrangères di ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] Attila al Teatro Vecchio, che dopo tale spettacolo fu chiuso. L'inaugurazione del teatro nuovo (per suggerimento del delegatoapostolico mons. Stefano Rossi intitolato all'Alighieri) avvenne la sera del 15 maggio dello stesso anno 1852. A spettacolo ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] . Da ciò ebbero inizio lunghe e complicate vertenze, appoggiate sottomano dalla diplomazia di Napoleone III. Il delegatoapostolico, mons. Giuseppe Pluym, olandese, escogitò diversi mezzi per pacificare gli spiriti: ma questi erano troppo eccitati ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] Lambruschini, al quale sembra che dovesse nel 1835 il posto di assessore al tribunale criminale di Roma e quello di delegatoapostolico, prima a Orvieto e poi a Viterbo. Scoppiato il colera in tutto lo stato (1837), ciò costituì un nuovo disastro ...
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LEDÓCHOWSKI, Mieczysław Halka, conte
Arcivescovo di Gniezno, cardinale. Oriundo da antica e nobile famiglia polacca, nacque il 29 ottobre 1822 a Klimontów presso Sandomierz, morì a Roma il 22 luglio [...] sacerdote nel 1845, fece rapida carriera: nel 1851 fu aggregato alla nunziatura di Lisbona, nel 1856 fu inviato quale delegatoapostolico in Columbia e nel Chile, nel 1861 ebbe la nomina ad arcivescovo titolare di Tebe e nunzio a Bruxelles. Quattro ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] (1922) e avere delineato il suo programma missionario nel discorso per la Pentecoste del 1922, inviò monsignor Celso Costantini come delegatoapostolico in Cina e consacrò nel 1926 in S. Pietro i primi sei vescovi di quel Paese. Una serie di inviati ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] come una fusione con quella degli Eremiti di Toscana su proposta del cardinale protettore Raffaello Carlo Rossi e del delegatoapostolico Emanuele Caronti, abate di Parma, che ne portarono poi a termine l’attuazione65. Intanto proseguiva la ricerca ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese. Il governo granducale si dimostrò disposto a restituire i patrimoni non ancora alienati; ma il delegatoapostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, chiese addirittura l'annullamento delle leggi leopoldine sulla limitazione dell'acquisizione e ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...