Ecclesiastico italiano (Castions di Zoppola, Udine, 1876 - Roma 1958). Ordinato sacerdote nel 1899, amministratore apostolico di Fiume (1920, in un momento delicatissimo), vescovo titolare di Gerapoli [...] (1921) e, come arcivescovo titolare di Teodosiopoli di Arcadia, delegatoapostolico in Cina (1922), quindi segretario della S. Congregazione di Propaganda Fide (1935) e cardinale (1953). Autore di varie pubblicazioni d'arte sacra, missionologia, ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] da parte della comunità di Ravenna si rinnovò nel 1852, quando Pazzi ricevette da monsignor Stefano Rossi, delegatoapostolico della città e della provincia, l’incarico di eseguire il cenotafio del religioso Antonio Cesari (Ravenna, duomo ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] a Nazaret esposto a Roma nel 1950 alla Mostra d'Arte sacra e con l'Architetto L. Marangoni, dietro suggerimento del delegatoapostolico mons. Testa, dal 1940 progettò il piano per un tempio al S. Sepolcro.
Il B., che fu vice-console onorario d ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] entrambi i casi il p. si mostra unico e diretto delegato di Cristo in terra.Innocenzo IV (1243-1254) ereditò questa es. il busto nella sala di S. Giovanni, nei palazzi apostolici vaticani (D'Achille, 1991). La sua decisa affermazione dell'autorità ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] germanici possedevano il regno italico per delega dei pontefici. Ciò sarebbe stato provato . Liverani, Monumenti di epoca classica nel patriarchio e nel campo lateranense, in Il palazzo apostolico, cit., pp. 107-117.
28 P. Lauer, Le Palais, cit., p. ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] lungo tra 1662 e 1674.
In diverse occasioni egli fu delegato dall'Orsolino per curare interessi propri o comuni: nel 1662 cupola sulla confessione. Nel 1619 realizzò interventi per il palazzo apostolico, al ponte dei Quattro Capi, e per le fontane ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...