NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] che conta[va] secoli di vita» e prescriveva di rimettere l’amministrazione del Comune a nuovi consiglieri, tributò ai decurioni viva riconoscenza per la solerzia mostrata «nel disimpegno della cosa pubblica» (Ordinati, 1848, p. 730) e si accomiatò ...
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SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] organi amministrativi e di governo della Civitas mediolanensis. Nel 1558 fece il suo ingresso nel Consiglio dei sessanta decurioni della città di Milano. L’anno dopo venne inviato con Alessandro Castiglioni e Francesco della Torre presso Filippo ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] , come si apprende dalla lettera dedicatoria dei salmi a 8 voci, stampati nel 1596, in cui esprime ai quattrunviri e decurioni di Montagnana la sua riconoscenza per tale invito. Qui egli rimase, con le funzioni di maestro di cappella della cattedrale ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] 'ingresso delle truppe francesi nel Milanese, il B. (che già nel settembre 1651 era stato chiamato a far parte dei Sessanta decurioni della città di Milano) levò, per la maggior parte a proprie spese, un terzo di duemila fanti in diciannove compagnie ...
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PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] amplificare la conoscenza della tradizione storica cittadina (bozza di lettera, s.d., ai membri del Consiglio generale dei decurioni della città di Milano, Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., G.79 inf., c. 22r). Le insistenze in questa direzione ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] lo vede impegnato il 29 sett. 1369, insieme con altri maestri rappresentanti delle varie arti, come membro della Congrega dei centotredici decurioni che, in seguito ai tumulti popolari scoppiati a Siena in quell'anno, si uni con i Signori dodici per ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] Emanuele di Savoia, svolse in quella veste importanti missioni diplomatiche per il ducato. Nel 1740 fu cooptato tra i LX decurioni della città di Milano, nel 1741 fu nominato avvocato fiscale generale da Maria Teresa e senatore nel 1749: iniziava per ...
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MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] divenuto poi iuris utriusque doctor, maestro delle Entrate straordinarie, consigliere di giustizia e segreto e membro del Collegio dei 60 decurioni.
Per i suoi meriti il 13 ag. 1476 il M. ottenne da Galeazzo Maria Sforza l’esenzione dal pagamento dei ...
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VARESE, Carlo
Aldo Morace
VARESE, Carlo . – Nacque a Tortona il 30 gennaio 1792 da Vincenzo, commerciante di grani, e da Maria Antonia Schiavi, cultrice di letteratura nel modesto ambito culturale della [...] della Storia della Repubblica di Genova, conclusa nel 1838 e accolta con favore da Giuseppe Mazzini, ma non dai decurioni genovesi, che vi intravidero un appoggio alle politiche del governo piemontese. Quest’opera monumentale gli valse l’ingresso in ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] elementi ideologici che lo contraddistinguono insieme al conservatorismo politico-sociale.
Negli ultimi anni di vita fu uno dei sessanta decurioni della città di Torino, fu a capo della ragioneria del comune ed ebbe la vigilanza sulle scuole primarie ...
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decurionato
s. m. [dal lat. decurionatus -us]. – Con riferimento all’antica Roma, grado di decurione, come comandante di una decuria di cavalieri; ufficio di decurione, come membro di una decuria nel senato o nella magistratura giudiziaria;...
decurione
decurióne s. m. [dal lat. decurio -onis]. – 1. Presso i Romani: a. Comandante di una decuria di cavalieri. b. Chi presiedeva a una decuria di un corpo o collegio. c. Ciascuno dei membri del consiglio dei municipî e delle colonie,...