L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] ), calcolò le ascensioni rette delle stelle con il metodo delle 'altezze corrispondenti', registrando i tempi di ascensione e di declinazione di una stella rispetto a due altezze e facendo una media dei due valori per ottenere l'ora del transito al ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] . Il C. fu tra coloro che parteciparono alle osservazioni di Eros con 352 misure di ascensione retta e 172 di declinazione eseguite nel 1900 al grande equatoriale di Collurania. Le sue osservazioni furono pubblicate nella Circolare n. 12 del luglio ...
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RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] caratteristico (del tipo di quello indicato nella fig. 4 C), dal quale possono essere dedotte l'ascensione retta, la declinazione e l'intensità della sorgente.
Si può realizzare un interferometro anche con una sola antenna, purché a una distanza ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] nel XV sec. a Norimberga, e per determinare la longitudine si era cercato inutilmente di sfruttare il fatto che la declinazione della bussola varia al variare della longitudine.
Alla metà del XVI sec. il cammino percorso era calcolato in base alla ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] , r, θ, ϕ, dove t è il tempo, r la distanza radiale dall'origine del sistema di coordinate, θ l'angolo di declinazione e ϕ quello di azimut), essa ha la forma:
Nell'espressione (1), per la metrica di Schwarzschild, il coefficiente del differenziale ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] X il Saggio, consiste in una sfera (su cui sono indicate le costellazioni principali, l'eclittica, i cerchi di declinazione, ecc.) inclusa in una rete. Tale strumento (da non confondere con la sfera armillare formata esclusivamente da anelli) svolge ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] necessario per gli altri pianeti. In effetti la componente principale della variazione lunare in latitudine è simile a quella della declinazione solare e può essere calcolata in modo analogo prima di aggiungere le altre variabili.
Il moto del Sole
La ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] che riguardano più o meno direttamente l'astronomia del Primo Mobile (tavole di ascensioni rette e oblique, di declinazione, di equazione del tempo); il secondo gruppo contiene le tavole planetarie, costituite da quattro parti (tavole cronologiche ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] diverse dalle corde di Tolomeo (la 'colonna dei seni', eutheĩa orthḗ, nella tavola della latitudine lunare e della declinazione solare), la tavola delle ascensioni oblique per la latitudine di 41°, la tavola delle ore in funzione dell'altezza ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] v. locale con lo stesso nome).
Linguistica
In grammatica, di parte del discorso che è soggetta a flessione (declinazione o coniugazione), in contrapposizione alle parti invariabili; sono parti v. il sostantivo, l’aggettivo, l’articolo, il pronome ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...