ZENIT (Zenith)
Luigi Volta
Dei due punti d'incontro della verticale con la sfera celeste, lo Zenit è il superiore e visibile, cioè quello che sta sopra il capo; è quindi anche il punto più alto del cielo. [...] Giace sul circolo meridiano del luogo e vi passano le stelle di declinazione identica alla latitudine del luogo, senza subire rifrazione. ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] la latitudine del luogo di osservazione e, in uno stesso luogo, con la declinazione del Sole (cioè con la stagione); all’equatore dura esattamente 12 ore in ogni epoca dell’anno; agli equinozi (21 marzo e 23 settembre) dura ovunque 12 ore; a 75° di ...
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zenit Relativamente a un punto P della Terra, è l’intersezione con la sfera celeste della verticale per P. È l’antipodo del nadir (➔) e, come questo, giace nel meridiano.
La distanza zenitale è la distanza [...] è l’altezza, una delle due coordinate altazimutali; la stella zenitale è la stella che passa allo z. (e ha quindi declinazione uguale alla latitudine del luogo). Nei rilievi topografici, l’angolo zenitale è l’angolo tra una linea di mira e la ...
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Astronomo (Braemar, Aberdeen, 1805 - Bogenhausen, Monaco di Baviera, 1879) dell'osservatorio di Monaco; ivi osservò al meridiano un gran numero di stelle e compì ricerche di fotometria celeste. Si occupò [...] magnetometrici ed eseguì una lunga serie di accurate misurazioni di magnetismo terrestre, dalle quali dedusse l'esistenza di una correlazione tra il ciclo delle macchie solari e l'ampiezza della variazione diurna della declinazione magnetica. ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] , c tramonta e b sorge; ma potevano anche sorgere entrambe, b e d, o tramontare, c ed e; d'altra parte, anche le loro declinazioni avevano un ruolo, e portavano lo stesso nome, b e d, b ed e, ecc. Si diceva che si trovavano "su un solo legno o ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] γ al Brennero a 44.000 γ in Sicilia; la componente orizzontale varia tra 21.500 γ al Brennero e 27.000 γ in Sicilia; la declinazione è compresa tra 1° e 2° verso W; l’inclinazione va da circa 63° nell’Italia settentrionale a circa 52° in Sicilia.
Le ...
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astronomia Cerchio o. di un astro è il cerchio massimo della sfera celeste, passante per l’astro e per i poli celesti; angolo o. di un astro rispetto a un osservatore, è l’angolo che il cerchio o. dell’astro [...] E (negativo) e verso O (positivo); coordinate o. di un astro sono le coordinate sferiche costituite dall’angolo o. e dalla declinazione dell’astro; movimento o. di un astro è la variazione del suo angolo orario.
fisica Legge o. (o temporale) del moto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] tre cerchi; quello dell'equatore e quello orario erano sovrapposti ed erano collocati all'estremità sud dei cerchi mobili per la declinazione (siyou huan), cosicché al di là di questi cerchi nulla impediva la vista. Il teodolite per l'orizzonte, noto ...
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sfèra celèste Superficie sferica di raggio indefinito centrata nell'occhio dell'osservatore (che si può assimilare al centro della Terra), sulla quale gli astri appaiono proiettati. A causa del moto di [...] sono le coordinate equatoriali, definite rispetto all'equatore celeste. Fissando come origine il punto vernale, come verso positivo quello diretto e come emisfero positivo quello boreale, l'ascissa è l'ascensione retta e l'ordinata la declinazione. ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] è registrato in un catalogo comprendente 15 volumi (AGK 1), che contiene dati su circa 150.000 stelle. Un ampliamento delle declinazioni da −2° fino a −23°, pubblicato nel 1887, comprende dati relativi a circa 10.000 stelle.
La Carte du ciel
La ...
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declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...