GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] finanziario pontificio, così come sulle modalità anche formali del drenaggio delle risorse (in alternativa al versamento delle decime sui benefici francesi), si aprì una vertenza annosa e infruttuosa.
Il G. inviò costantemente informazioni sulla ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] di Siria che protestava contro Geoffroy de Donjon, gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme per la riscossione delle decime della Chiesa di Anafah (Enfe) e per l'occupazione di tre casali, formò nei mesi di marzo-aprile del 1198 una ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] e a Budapest (Orzágos Széchényi Könyvtár, cod. 210, cc. 40v-46r). Rimasto in Germania nell'estate, occupato a raccogliere le decime, fu presente poi alla Dieta di Francoforte sul Meno nell'ottobre e a quella di Wiener Neustadt nel febbraio 1455, dopo ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Napoli, che però gli fu meno gradita della precedente. Oltre agli abusi del diritto d'asilo e all'abolizione delle decime imposte da Alessandro VII, egli si trovò di nuovo coinvolto - come era accaduto ad Ascoli - nella repressione del banditismo di ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] la Chiesa ibernica al modello romano, in particolare per quanto riguardava la sua struttura interna e le modalità di riscossione delle decime da inviare alla Curia romana, e di condannare le pratiche simoniache (Gwynn, The Irish Church, pp. 218-233 ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] delicatezza di quella funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a tal punto insoddisfatta la Santa Sede, da spingere il pontefice a nominare un apposito commissario nella persona ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] , che morì poco dopo. Nel 1446 divenne familiare di Eugenio IV, poi, il 27 giugno, commissario e collettore apostolico della decima universale nei domini di Siena, Lucca e Piombino.
Godette anche del favore del successore di Eugenio IV, Niccolò V, e ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] morte l'amministrazione. Di concerto con il governo della Repubblica risolse allora le controversie che vedevano opporsi su questioni di decime i funzionari veneziani al clero locale. Il 7 luglio 1366 e, di nuovo, il 26 gennaio dell'anno successivo ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] nel 1072 D. concesse all'abate del monastero di S. Bartolomeo di Sestinga nella diocesi di Siena la metà delle decime spettanti alla diocesi di Roselle nei territori di Sestinga, Vallepertosa e Rapognano, limitrofi al territorio senese. I suoi legami ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] volumi il lezionario della sua diocesi e cominciò la costruzione di un nuovo palazzo arcivescovile. Fu collettore generale delle decime di Sicilia e commissario apostolico. Resse anche per un certo tempo la diocesi di Monreale. Alfonso chiese per lui ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...