MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] vis directiva, non dalla coactiva (nn. 180-182, pp. 64 s.). Il Tractatus rivendica poi la competenza vescovile sul prelievo delle decime (n. 275, p. 90) e sulla riscossione dei legati pii, contro le pretese della Fabbrica di S. Pietro (nn. 319-330 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] episcopale, concessione che non fu mai elargita. Il 20 luglio 1404, nell'imminenza della designazione di un subcollettore delle decime della Camera apostolica, il signore di Lucca pregava Bonifacio IX di voler concedere tale incarico al G. (in un ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] e 1526). La svolta decisiva nella carriera del F. sopravvenne con l'aprirsi dell'anno 1527: nel marzo fu eletto savio alle Decime, e in luglio senatore ordinario; poi (28 apr. 1528) fu votato per l'ennesima volta ambasciatore in Inghilterra, e questa ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] del Negroponte fu anche riconosciuta in una serie di bolle di Innocenzo III, il quale chiedeva al D. di pagare le decime e di restituire le proprietà ecclesiastiche che deteneva ingiustamente. Il D. fu presente al Parlamento di Ravenica, dove il 2 ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] terre circostanti.
Il 13 maggio 1275 il L. ottenne un provvedimento del re di Sicilia che disponeva in generale la conferma delle decime, dei redditi e di tutti i diritti spettanti alla sua Chiesa sui proventi della regia corte, a Messina, e in ogni ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] aveva il compito di coordinare tutte le richieste, cercava ora di venire ad un accomodamento a proposito dell'esazione delle decime, ventesime e trentesime; alla riscossione di queste Pio II era infatti molto interessato, perché dovevano servire alla ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] drastiche iniziative di Cansignorio che nei primi anni '70 avocò alla "fattoria signorile" l'amministrazione di tutte le decime della diocesi, e in genere "detinet iura ecclesiarum", ovvero alla impietosa pressione fiscale cui Cansignorio medesimo, e ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] fondi per far fronte alla spesa della pala, la chiesa aveva delegato lo spedale ad anticipare il denaro, scalandolo dalle decime che questo amministrava per conto di S. Pietro. Nel pagamento a Matteo ci fu dunque con ogni probabilità un ritardo ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] con dati precisi sullo stato patrimoniale (stabili e proprietà fondiarie, crediti e debiti, entrate e uscite, dati sulle decime parrocchiali e sulle opere di beneficenza, ecc.). Dalla sua attività amministrativa risulta che fi B. rivolse le sue cure ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] vescovo di Lodi, Antonio Bernieri, contro Baldo Soardi signore di Calestano che aveva riscosso a proprio nome le decime spettanti all'episcopato e, nel febbraio, provvide ad aumentare le entrate del vescovo suffraganeo della Maddalena. Il medesimo ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...