GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] " della loro diocesi, dipendeva dalla loro autorità per quanto riguardava la consacrazione degli abati, la pastorale e le decime. Ciò era stato confermato nell'891 dal papa Formoso, anche se contro questo provvedimento i monaci di Bobbio avevano ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] prima sicura attestazione risale al 12 ott. 1255, quando egli venne incaricato da Alessandro IV di riscuotere le decime dell'Inghilterra e della Scozia in qualità di nunzio pontificio e di consegnarle "sociis dilectorum filiorum Rainaldi et Tholomaei ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] lo più di natura finanziaria (il 13 genn. 1577 fu eletto ufficiale alla Camera degli imprestidi, il 12 luglio '83 savio alle Decime, il 18 nov. '84 giudice del Proprio, il 3 apr. '87 entrò a far parte dei Venticinque tansadori), mentre si consolidava ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] inventari della Biblioteca Corsiniana di Roma, sono conservate numerose carte e lettere del C.; Istruttioni per li succollettari delle sei decime imposte dalla S.tà di N. S. papa Alessandro VII ai cleri d'Italia e delle isole adiacenti di monsignor ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] della Quarantia civil vecchia; auditore nel '21, alla Camera d'imprestidi nel '24, quindi provveditore agli Offici, savio alle Decime nel 1527 e '28, senatore ordinario il 31 dic. '28 per aver offerto cento ducati alla Signoria, divenne finalmente ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] particolarmente il duca, che sapeva di poter contare sull'appoggio di Carlo V. ben più complicata si presentava la controversia delle decime, che già in passato aveva intorbidito i rapporti tra il papa e la Toscana. Nel maggio 1539 Paolo III, a causa ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] commissionata ad Antonio (Liscia Bemporad, 1987, p. 300).
F. morì in una data anteriore al 24 marzo 1521, quando nelle decime della Repubblica sua moglie Lucrezia viene definita vedova. Tra gli allievi si ha notizia di un Giovanni di Bartolomeo di ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] acuito dai danni provocati dalla carestia all'economia di tutto il granducato. Il rifiuto del clero di pagare le decime, motivato dalla "povertà estrema", dalle conseguenze di pesti e carestie, la minaccia avanzata da molti religiosi di abbandonare i ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] occasione della sua nomina, l'8 luglio 1482, a commissario nella provincia della Terra di Lavoro, per riscuotervi le decime, che gli ecclesiastici avevano concesso al re nel Parlamento generale di Foggia, per finanziare la guerra contro i Turchi. Il ...
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BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] . Vat., LXXIII, ep. V), neppure la prima appare soddisfacente. B. compare ancora come vescovo di Rapolla nel 1325, quando paga le decime alla Chiesa. Soltanto in una lettera di Giovanni XXII, del 22 ott. 1330, si ha notizia della avvenuta morte di B ...
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decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...