CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] eleggere provveditore sopra i Dazi, carica che tenne per due anni. Dal marzo del 1540 fece parte dei Dieci savi sopra le decime in Rialto, e il 30 novembre dello stesso anno assunse l'ufficio di capitano di Brescia, assolto il quale venne eletto nell ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] , in campo finanziario. Dall'ottobre 1470 al maggio seguente fu infatti uno dei cinque savi preposti all'imposizione delle decime e alla revisione delle spese di Stato; nel 1472 fu nominato governatore alle Entrate e probabilmente (le fonti a ...
Leggi Tutto
GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] : tra questi, particolare importanza hanno quelli relativi ai patrimoni delle chiese battesimali, comprendenti anche le decime e le offerte provenienti dagli abitanti dei villaggi del territorio dipendente dalle singole pievi. I concessionari ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] concesse dai suoi predecessori. Da una dichiarazione rilasciata il 24 genn. 1297 da un canonico di S. Donnino collettore delle decime risulta che l'ospedale di S. Andrea ne era esente almeno per gli ultimi tre anni, in quanto tutte le rendite ...
Leggi Tutto
BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] principale del legato consisteva nel sostenere l'Angioino, e a tal fine B. venne fra l'altro nominato collettore delle decime sui redditi ecclesiastici, che per tre anni si sarebbero dovute devolvere a favore di Carlo. Una lunga serie di bolle ...
Leggi Tutto
AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] , nel giugno di quell'anno, esaltava la fedeltà degli Aiello alla maestà regia e donava alla Chiesa di Salerno le decime del territorio di Eboli e la piena giurisdizione su laici e chierici, primo passo verso l'infeudamento di quella università ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a Carlo V che "questo clero è molto povero", invano cercando di opporsi nel 1537 alla esazione straordinaria di due decime imposta al clero lombardo da Paolo III: la contemporanea promessa da parte del pontefice di contributi alle spese della guerra ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] non esitasse a tentare ogni mezzo, ricorrendo a "gran procura" per ottenerla.
Il 9 maggio 1530 fu nominato savio alle Decime, seguì poi un'altra ambasceria: l'11 ottobre 1532, insieme con Lorenzo Bragadin, Marcantonio Contarini e Girolamo Pesaro, il ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di Lorena, regina madre, i proventi delle decime ecclesiastiche necessarie a organizzare la resistenza contro gli concernenti soprattutto processi e amministrazione patrimoniale); Dieci savi alle decime, Redecima del 1537, b. 100/95; Venezia, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] al Senato i suoi diritti daziari contro le pretese di alcuni mercanti veneziani e della stessa città di Belluno. Esente da decime nei primi anni dell'episcopato, grazie anche alle pressioni dei legati pontifici al concilio, quando nel 1551 era stato ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre attività, pagata, secondo i tempi e...
decimare1
decimare1 v. tr. [dal lat. decimare, der. di decĭmus «decimo»] (io dècimo, ecc.). – In senso storico, punire i soldati colpevoli di gravi mancanze uccidendone uno ogni dieci (v. decimazione). Oggi solo con sign. estens., ridurre...