VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] Stato, 51, c. 140rv); sensibile, infine, ad accogliere le istanze pontificie talora all’origine dei contrasti tra arcivescovo e autorità secolari a livello locale. A proposito delle «tre decime» richieste da Roma nel 1684 al clero italiano per venire ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] Siena e vi fosse ancora quando Pio II salì al soglio pontificio (1458). Al Piccolomini egli scrisse una lettera (anch'essa quale il G. esercitò anche la funzione di collettore delle decime nel 1490, ma di questa notizia non è stato possibile ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] del re di Sicilia che disponeva in generale la conferma delle decime, dei redditi e di tutti i diritti spettanti alla sua la Sicilia per riparare presso la Curia pontificia. Come estensore di indulgenze pontificie lo troviamo infatti con Martino IV a ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] Pirano, a cura di C. De Franceschi, Parenzo 1924, p. 7; Italia pontificia, a cura di P.F. Kehr, VII, 2, Berlin 1925 (rist. di M. Rosada, Venezia 1972, pp. XX, 22; B. Betto, Decime ecclesiastiche a Venezia fino al sec. XIV e motivi di contrasto tra il ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] novembre 1650. Eletto il 20 maggio 1652 tra i Dieci savi alle decime di Rialto, dopo un breve intervallo, il 16 apr. 1656 di "infiniti privilegi" e i Genovesi, che controllano le finanze pontificie, non temono nulla. Quanto allo Stato veneto, "non m ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] nel maggio del 1511 la città si ribellò al dominio pontificio per darsi ai Francesi, ormai in guerra aperta con Giulio problemi particolari di interesse della Sede apostolica, come la decima, con piena soddisfazione della Curia, almeno per quel tanto ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] nunzio presso il commissario preposto all'esazione delle gabelle pontificie. Il riconoscimento era anomalo, in quanto la regola incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a tal punto insoddisfatta la Santa Sede, da spingere ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] 1388, con l'aiuto del suo conterraneo, lo scriba pontificio Antonio da Gualdo che, procuratore dell'arcivescovo di Spalato Ugolino magistrato e ai cittadini di Spalato di restituire tutte le decime sottratte all'arcivescovato. Dopo la morte del re il ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] inS. Pietro, la nomina ad assessore dei commissari delle decime e poi quella a collettore apostolico. Quando lo stesso l'ottobre 1526 Piacenza fu liberata dal peso delle truppe pontificie che vi avevano stanziato, recando più danno che protezione. ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] carica di vicecancelliere, carica che ricoperse durante il brevissimo pontificato di Celestino IV e che conservò anche dopo l' la successione del Regno di Sicilia, pagamento anticipato delle decime di tre anni, da devolvere in favore della crociata. ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...