Autonomie territoriali. L'attuazione del federalismo fiscale
Giulio M. Salerno
Autonomie territoriali.L'attuazione del federalismo fiscale
Nel 2011 è proseguita l’attuazione del federalismo fiscale, [...] che tendono ad orientarsi nel senso del decentramento istituzionale e funzionale2. In particolare, si
10 Sul punto, si vedano Bisio, Nicolai, Patto di stabilità e federalismo fiscale: regole per il 2010 e proposte per il futuro, Santarcangelo di ...
Leggi Tutto
MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] ; la libertà di stampa e di parola; il decentramento amministrativo, la riforma radicale del sistema tributario, la . è in Tra Risorgimento e Nuova Italia. A. M., un repubblicano federalista, a cura di P.L. Bagatin, Firenze 2000, che contiene anche ...
Leggi Tutto
Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Jacopo Ferracuti
L’Italia è uno Stato unitario politicamente decentrato che, pur contrapponendole, [...] , allora, pur mantenendo un certo grado di decentramento amministrativo, in ossequio all’art. 5 Cost riforma costituzionale in progress tra Governo, Senato e Camera dei deputati, in federalismi.it.
3 A titolo esemplificativo, C. cost., 12.4.2012, n ...
Leggi Tutto
Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Alfonso Celotto
Lo Stato italiano presenta una articolazione assai frastagliata, fondata su [...] 3.1998, n. 112).
Fu così che si sperimentò il cd. federalismo a Costituzione invariata: con una pluralità di leggi lo Stato cercò di conferire Bolzano).
Nate come mero territorio di decentramento dell’amministrazione statale (prefetture, ispettorati, ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] 1881), ai quali collaborò, proponevano il progetto federalista in un’ottica legalitaria, positiva e partecipativa, indicando come obiettivi perseguibili una serie di riforme sociali, il decentramento su base regionale e il suffragio universale, in ...
Leggi Tutto
UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] di Pio IX stimolò le sue speranze per una soluzione federale della questione italiana. Si avvicinò così agli ambienti del tutela dell’autonomia dell’insegnamento e delle istanze di decentramento che promanavano dall’isola: la sua riforma si ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] meridionale (il D. sostenne il decentramento politico ed amministrativo nella tradizionale accezione Suvich (pur restando., sino al maggio dell'anno successivo, segretario federale, prima di Potenza, poi di Matera). Ciò determinò un ripiegamento ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] riorganizzazione dell'intero complesso aziendale basato sul decentramento gestionale, e allo stesso tempo si articolo di F. Vegliani, La Rinascente dalla monarchia assoluta alla repubblica federale, in Successo, luglio 1970, pp. 70-76. Sul B. ...
Leggi Tutto
sistema fiscale
L’insieme dei prelievi obbligatori imposti dai diversi livelli di governo ai propri cittadini-contribuenti, in origine per il finanziamento delle spese pubbliche, successivamente anche [...] tale periodo storico, infatti, si realizzava il decentramento delle funzioni amministrative statali in favore degli enti l’art. 119 Cost., disciplinando il cosiddetto federalismo fiscale (➔ federalismo), che ha assegnato ai Comuni, alle Province ...
Leggi Tutto
capitale reticolare
locuz. sost. f. – Tipologia di capitale di Stato che distribuisce le funzioni e le competenze centrali in più località. Rappresenta il contrario della capitale centralizzata, cioè [...] incarnare le esigenze degli stati federali. L’organizzazione postbellica della Repubblica federale tedesca è stata impostata sin città capitali rappresenta un aspetto diverso dal decentramento amministrativo: si salvaguarda la centralità di certe ...
Leggi Tutto
federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...