RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] un neutrone, n, 'entra' nel nucleo di azoto 14, e un protone, p, 'esce' dal nuovo nucleo di carbonio 14.
Ogni organismo vivente tenore comincia a decrescere esponenzialmente nel tempo a causa deldecadimento β- in azoto di questo isotopo, che ha ...
Leggi Tutto
Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] corrispondenza di un certo campo di valori del rapporto a/b, esistono tre rami di decade in modo oscillatorio nello stesso stato. Si confronti l'efficienza termodinamica di una pompa a protoni (ed esistono prove sperimentali che alcune pompe a protoni ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] metodo nel caso in cui il piombo fosse l'altro prodotto deldecadimento dell'uranio, B. B. Boltwood il 18 aprile 1905 di elevatissima densità, i neutroni liberi sarebbero potuti decadere in protoni e, successivamente, le catture neutroniche, a partire ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] e Bruno Zumino è possibile introdurre auto-interazioni del campo scalare φ, descritte per esempio da note. Poiché una particella può decadere soltanto in altre di massa o meno come un nucleo è composto da protoni e neutroni. Si pose però il problema ...
Leggi Tutto
Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] equilibrio K della reazione. In corrispondenza di un certo campo di valori del rapporto a/b, esistono 3 rami di stati stazionari: i rami decade in modo oscillatorio nello stesso stato. Si confronti l'efficienza termodinamica di una pompa a protoni ...
Leggi Tutto
Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] un neutrone, n, entra nel nucleo di azoto 14, e un protone, p, esce dal nuovo nucleo di carbonio 14.
Ogni organismo vivente cui tenore comincia a decrescere esponenzialmente nel tempo a causa deldecadimento β− in azoto di questo isotopo, che ha una ...
Leggi Tutto
Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] è alto, cioè all'aumentare del confinamento del fotone di cavità in cui l'eccitazione elettronica decade (si parla in tal caso buca ed elettrone legati dalla mutua attrazione coulombiana come protone ed elettrone, ma con una energia di legame molto ...
Leggi Tutto
quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] di un protone; le particelle che trasmettono le interazioni di campo sono i quanti del campo ( del gatto di Schrödinger. Immaginiamo un gatto chiuso in una scatola, insieme a un dispositivo che, se azionato da un evento casuale come un decadimento ...
Leggi Tutto
cascata
cascata [Der. di cascare, dal lat. cassicare, a sua volta der. di cadere e quindi "atto ed effetto del cadere"] [LSF] (a) Con rifer. analogico a una c. d'acqua o a una successione di c. d'acqua, [...] successivi processi analoghi in successione: per es., decadimento (di una particella) in c.; in partic., e con uso assoluto, il processo di moltiplicazione cui dà luogo una particella (protone, elettrone, fotone) primaria, di sufficiente energia ...
Leggi Tutto
In fisica, l’antiparticella dell’elettrone, detta anche in passato elettrone positivo; fu scoperta da C.D. Anderson nel 1932 in una fotografia di tracce di raggi cosmici in camera di Wilson, ma la sua [...] è simile a quello fra un protone e un elettrone nell’atomo di che gli spin (uguali fra loro) del p. e dell’elettrone siano antiparalleli ( , dove h è la costante di Planck). Il positronio decade per annichilazione e la vita media delle due varietà è ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...