Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] delle cripte e dei cubicoli: l'esempio più celebre che ce ne rimanga è quello del cimitero ostriano, assegnato dal DeRossi allo stesso S. Pietro. Nelle più antiche basiliche dovettero essere di struttura classica; e quelle mobili, anche di materiale ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] Firenze 1912 (con la bibl. precedente). V. anche: C. Lasinio, Pitture a fresco del Camposanto di Pisa, Firenze 1818; Rosini e DeRossi, Lettere pittoriche, Pisa 1916; I. B. Supino, Il Camposanto di Pisa, Firenze 1896; H. Stokes, B. G., Londra 1906; U ...
Leggi Tutto
Imperatore d'Occidente; nato sul finire del secolo IV, di nobile famiglia arvernate (Apoll. Sidon., Carm., VII, 248; Greg. Turon., II, 11). Il nome Eparchius è attestato da un'iscrizione cristiana di Roma, [...] quali venivano così a riconoscere l'elezione di un imperatore imposto dalla Gallia. Il primo gennaio 456, A. assunse il consolato (DeRossi, op. cit., I, 795; Sid., Carm., VII, 11) e suo genero Sidonio Apollinare, che recitò un panegirico dinnanzi al ...
Leggi Tutto
Tipo di sepoltura che si trova nelle catacombe, ma assai meno frequente dei loculi (v.): è un'arca sepolcrale internata nella parete e sormontata da una nicchia scavata nella parete stessa. Solium nell'uso [...] più antiche regioni delle catacombe e specialmente nel cimitero di Callisto (anche in quelli di Domitilla e Priscilla). Il DeRossi propose per queste tombe il nome di sepolcri a mensa, chiamandoli così dall'uso della copertura piana che li distingue ...
Leggi Tutto
GUZAI Circoscrizione amministrativa (commissariato regionale) della Colonia Eritrea, situata nella parte SE. dell'Eritrea propriamente detta (esclusa la Dancalia), confinante a sud con la provincia abissina [...] relaz. sulla Colonia Eritrea, di F. Martini, III, in Atti parlamentari, legisl. XXIII, Camera deputati, doc. 62, Roma 1913, tav. VII e VII-bis, pp. 1655-1732; G. DeRossi, Residenza dello Scimezana, ibidem, all. 107, tav. X e X-bis, pp. 1733-1755. ...
Leggi Tutto
Protagonista del libro omonimo biblico, ove è detta chiamarsi anche Hadassah (II, 7 "mirto"). Era figlia di Abihail (II, 15), alla cui morte fu adottata da Mardocheo suo cugino (II, 7,15), un beniaminita [...] .
Bibl.: A. Niccolai, L'Ester: dissertazioni, Firenze 1765; L. Colletta, Del libro d'E., Napoli 1869; G. B. deRossi, Chaldaica Estheris additamenta, Roma 1782; A. Scholtz, Commentar über das Buch Esther, Würzburg 1892; W. S. Watson, Authenticity and ...
Leggi Tutto
Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] in processione davanti al papa, prima della messa solenne nelle basiliche romane. (V. tavv. I e II)
Bibl.: G. B. DeRossi, La Roma sotterranea cristiana, Roma 1864-1877; A. Venturi, Storia dell'arte ital., Milano 1906; C. Ricci, Il sepolcro di ...
Leggi Tutto
GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] di Ravenna bizantina, Milano (coll. Il Fiore), s. a., tavv. 9-13. - Sull'arco trionfale della basilica di S. Paolo v. G. B. DeRossi, Musaici delle Ch. di R. Il medaglione con il ritratto, in F. Gnecchi, I medaglioni romani, I, p. 39 e tav. 20, n. 2 ...
Leggi Tutto
Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] , Topografia delle spiagge di Baia, in Boll. Arch. Nap., n. s., I, p. 133, e DeRossi, Di una epigrafe di Baia, in Not. Scavi 1888, p. 709; G. De Petra, Statua di Dioscuro, in Not. Scavi, 1887, p. 214; A. Levi, Ruderi di terme romane, in Monumenti ...
Leggi Tutto
Monasteri di certosini, così chiamati da Chartreuse, nome del luogo deserto nelle Alpi del Delfinato, vicino a Grenoble, dove S. Brunone si ritirò con sei compagni a vita eremitica nel 1084. Lì egli fabbricò [...] da Sesto, Biagio da Vairano, il Volpino, ecc. Tra i pittori troviamo il Bergognone (Ambrogio da Fossano), Bernardino DeRossi, Bernardino Luini, Pietro Perugino, Andrea Solari, Bernardino Campi, e il gruppo dei secentisti Daniele Crespi, G. B. Crespi ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...