GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] 1980), una miniatura con la Presentazione al Tempio (Bologna, Mus. Civ. Medievale; Volpe, 1976), il frontespizio del Deconsolationephilosophiae di Boezio (Cesena, Bibl. Com. Malatestiana, D.XIV.2) - assegnato da Salmi (1955) a Michelino da Besozzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] in versi Troilus and Criseyde (Troilo e Criseide). Sempre di questi anni è l’importante traduzione in inglese del DeConsolationephilosophiae di Boezio.
Dal 1386 Chaucer cambia di nuovo vita: si dimette dall’ispettorato delle dogane e si ritira nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] personale, Valla ha come evidente bersaglio polemico il Deconsolationephilosophiae di Severino Boezio, di cui il De Voluptate esprime una critica esplicita ai primi quattro libri. Il De libero arbitrio rappresenta invece una polemica contro il ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] di Siviglia o il Deconsolationephilosophiae di Boezio e soprattutto il De civitate Dei di Agostino, Roma 2017, pp. 155-187.
G. Calò, F. V. e il “Liber de origine civitatis Florentie et eiusdem famosis civibus”, Rocca San Casciano 1904; B. Basile, ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] Signerre "per i fratelli da Legnano", e il Deconsolationephilosophiae di Boezio, per quelli di L. Pachel per Pachel dal 1499 al 1501, F. Mantegazza nel 1494 e nel 1497, Giovanni A. de Onate e G. Le Signerre nel 1497-98, P.M. Mantegazza dal 1499 al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’alba del Seicento è Shakespeare, con la metafora del mondo come palcoscenico, a fornire [...] ottimistica, doverosa per un credente cristiano, ecco Giovanni di Salisbury condividere le parole di Boezio (II libro del Deconsolationephilosophiae) e la triste filosofia dell’Ecclesiaste (1, 3-6): “Una generazione va una generazione viene e la ...
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eternita
eternità
Nel suo primo e più semplice significato il termine indica l’infinita estensione del tempo; in senso più proprio e specifico, significa assoluta atemporalità, cioè durata scevra da [...] del nunc in tempore, e dà dell’aeternitas la celebre definizione: «interminabilis vitae tota simul et perfecta possessio», Deconsolationephilosophiae, V, 6, che si legge ancora in Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, I, 10, 1). L’idea dell ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ellenistica greca. Non meno larga fu l’influenza dei suoi scritti teologici e, soprattutto, del suo capolavoro, il Deconsolationephilosophiae: in quest’opera, adottando l’antico genere della satura, alterna canti e prosa; i primi sono un modello ...
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Famiglia di tipografi, originaria di Chablis (sec. 15º). I più noti sono Pierre che lavorò a Chablis (1478) e a Parigi (1486-92), dove divenne tipografo del re (1488); lavorò spesso per A. Vérard, e diede [...] di N. Jenson, che stampò principalmente a Venezia (1472-78 circa, e 1481); e poi a Pinerolo (1479-81) e a Milano (dal 1481); tra le sue edizioni: le Metamorfosi di Ovidio (1472), Virgilio (1475), il Deconsolationephilosophiae di Boezio (1479). ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] all'uomo da non poter essere abbandonate. Né si pone su un piano diverso Boezio nel V libro del DeconsolationePhilosophiae. Ma in lui la posizione e la tentata soluzione del problema risentono, sebbene alquanto fiaccamente, del significato che la ...
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