Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e J. Mora); a Siviglia P. Roldán sviluppava il valore pittorico della scultura barocca.
Nel campo dell’architettura, a Siviglia, a Granada, a Santiago de Compostela, a Salamanca, a Valencia, a Saragozza e a Madrid si formano tendenze tipiche. Dai ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] 1234) – la cui arte si lega essenzialmente al buddhismo, tanto nell’architettura, quanto nella scultura in bronzo, in ceramica, lacca secca e in PTW Architects; lo Stadio olimpico nazionale di Herzog e de Meuron ecc.).
La musica comparve in C. con ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Lars a Visby nel Gotland), che rivelano rapporti con l’architettura russo-bizantina.
Influenze gotiche giunsero in Svezia già verso svedese, favorì l’attività artistica (F. Vinckeboons e S. De la Vallée, ‘casa dei cavalieri’ a Stoccolma). Notevole l’ ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Basilea. Hanno qui sede gli studi di J. Herzog & P. de Meuron e di R. Diener, le cui realizzazioni sono diventate altamente rappresentative dell’architettura svizzera in campo internazionale, pur sviluppando diversamente l’eredità del moderno ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] personaggio comico di genere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il più letto tra gli scrittori romantici del suo tempo F. D’Amour e M. Proulx.
Architettura
L’architettura canadese si ispirò dapprima soprattutto alla tradizione ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] espresse originalmente al principio del 20° sec. da V. Horta e P. Hankar, e da H. van de Velde che, in un più complesso approccio all’architettura e al design, fu tra i primi assertori del funzionalismo. Dopo la Prima guerra mondiale giocarono un ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Un mundo para Julius, 1970; El huerto de mi amada, 2002), J. Ortega tendono al romanzo fantastico e psicologico.
Nel periodo coloniale, il P. riflette il percorso dell’arte e dell’architettura spagnola, seppure condizionato dal clima, dalla geologia ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] e del 1881 ➔ Tre imperatori, Lega dei.
Arte e architettura
Durante il Secondo conflitto mondiale il patrimonio monumentale di B. subì da J. Nering, M. Grünberg, A. Schlüter e J. de Bodt; oggi sede del Deutsches Historisches Museum), e gli edifici del ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] notevole altezza. Da tale concezione derivano le grandiose sale dell’architettura barocca (Admont, St. Florian, San Gallo, Melk, (1992, C. St. John Wilson & Partners), la Bibliothèque de France a Parigi (1989-95, D. Perrault) e la rifondata ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] ferro e della ghisa in opere d’ingegneria e d’architettura) fu caratterizzata dall’uso di una ornamentazione eccessiva e al Bauhaus di Weimar, la cui direzione, dapprima affidata da H. van de Velde a W. Gropius (1919-28), passò poi a H. Meyer ( ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...