DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] averi personali egli portò con sé vari disegni di architettura. Nel 1560 fu destinato agli studi a Roma 125; J. Vallery Radot, Le recueil de plans d'edifices de la Compagnie de Jésus conservé à la Bibliothèque Nationale de Paris, Rome 1960, passim; P. ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] 5; G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de' suoi sobborghi, Torino 1899, pp. 625 s.; D. Scano, Architetti piemontesi in Sardegna, in Atti del X Congresso di storia dell'architettura (Torino 1957), Roma 1959, pp. 435-437; A. Cavallari ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] fascista ingegneri di Genova, Genova 1928; Transatlantici veloci (presentato al V Convegno vasca nazionale per le esperienze di architettura navale, 20-21 apr. 1938). Per le sue benemerenze scientifiche il ministero della Pubblica Istruzione lo aveva ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] per il monumento-ossario dei caduti romani da erigersi al Verano, in Architettura e arti decorative, II[1922-1923], pp. 246; N. .: Una documentazione completa sull'opera del D. è contenuta in M. de Vico Fallani, R. D. e i giardini di Roma (catal.), ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] dei Ss. Apostoli "a tenore del disegno dal medesimo Gennaro De Martino firmato ..."; "e le mense devono essere a similitudine e Bibl.: G. Fiengo, Documenti per la storia dell'architettura e dell'urbanistica napoletana del Settecento, Napoli 1977, p. ...
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architettura sostenibile
architettura sostenìbile locuz. sost. f. – Per a. s. non si intende un ambito disciplinare ben delineato, con caratteristiche e stilemi codificati, ma una modalità di approccio [...] generale, con il contesto in cui si inserisce: un’architettura che, mutuando la definizione di sviluppo sostenibile data dal Rapporto a partire dalla Conferenza mondiale su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro del 1992 che, con l’Agenda 21, ha ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] avuto modo di apprezzarne le conoscenze di matematica e di architettura, lasciò scritto in un memoriale del 17 genn. 1606 . Matheus Ricci S.J. Relaçao escripta pelo seu companheiro P. Sabatino De Ursis S.J., Roma 1910, pp. 67. Infine un trattato sul ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] , succeduto nel 1819 a Giannantonio Selva sulla cattedra veneziana di. architettura (Puppi, 1984). Il carteggio tra il D. e il il 1839 (cfr. Cevese, S. Benedetto..., 1967).
Dal carteggio De Boni-Lazzari, il Puppi (1984, pp. 174 s.) poteva trarre ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] Posillipo e della Riviera di Chiaia di Adriano Calà de Lanzina y Ulloa, duca di Lauria, presidente del Docum. per la storia dell'architettura napoletana del '700, in Napoli nobiliss., III (1963), p. 121; Id., Architettura a Napoli (1650-1734), in ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] , L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze s.d. [ma 1952], p. 291; F. De Filippis, Il palazzo reale di Napoli, Napoli 1960, pp. 93, 103; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 60 s., 154, 165 s., 168, 220, 303, 396 ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...