WORCESTER, John Tiptoft, conte di
Uomo politico, giurista e umanista, nato nel 1427, morto il 18 ottobre 1470 a Londra. Figlio del diplomatico John barone Tiptoft, fu creato conte di Worcester nel 1449; [...] d'Arezzo gli dedicò sue opere; Caxton elogiò il suo amore per le lettere, che gli fece tradurre il DeAmicitia di Cicerone, il De Nobilitate di Buonaccorso da Montemagno, donare molti libri alla sua università, Oxford, e proteggere l'umanista inglese ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] ipotetico quesito (XII 1), anzi in grado assoluto (XII 2); e per un soprappiù vorrà appellarsi ai testi canonici, il DeAmicitia e l'Etica: la prossimitade e la bontade sono cagioni d'amore generative; lo beneficio, lo studio e la consuetudine sono ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] rapporto, uno spazio ristretto per l'innovazione.
3. Fine dell'amicizia. I classici antichi, e in particolare Cicerone (Deamicitia), appaiono molto più interessati all'analisi della fase conclusiva dell'amicizia di quanto non lo siano gli studiosi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] preferì indirizzarla al papa Eugenio IV. Da Platone il D., vari anni più tardi, tradusse anche il Lysis col titolo Deamicitia liber, dedicandolo ad Ottaviano degli Ubaldini. Questa opeta, che fino a qualche tempo fa è stata considerata perduta, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] illegittima.
In apertura del quarto libro – quello deamicitia – dei Libri della famiglia, ci imbattiamo in pagine tra «quelle cose qual concede e priva la fortuna, poste sotto la varietà de’ tempi, e mosse più da caso che da ragione» (p. 268), ...
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Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] che alcuno sconsolato aveva tenuto a consolarsi (Cv II XII 2) e si diede alla lettura del De Consolatione philosophiae di Boezio e del DeAmicitia di Cicerone e, inaspettatamente, oltre al conforto, trovò, come chi cerca argento e trova oro, vocabuli ...
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Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] da una donna misericordiosa, cade appunto in quell'epoca nella quale D. ci dice di aver preso in mano il De Consolatione e il DeAmicitia: e se l'influsso di quest'ultima opera sul libello è indiscutibile, è facile pensare che non mancasse quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] di John Locke a cura di Luigi Pareyson e dal De cive di Thomas Hobbes a cura di Bobbio). Parimenti mai nata (1941-1944). Un’amicizia a prova di intrighi accademici, in Deamicitia. Scritti dedicati a Arturo Colombo, a cura di G. Angelini, M. Tesoro ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Gesammtkatalog der Wiegendrucke [G.W.], 6948), nella quale Raffaele Regio dedicava il De officiis ad Antonio Moretto, insieme con il commento di Ognibene da Lonigo al Deamicitia e con un anonimo commento ai Paradoxa stoicorum, sia in quella raccolta ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] le valse l'apprezzamento di G. Leopardi che pensava di proporre all'editore Stella la traduzione che la F. aveva fatto del Deamicitia di Cicerone (lettera del 14 apr. 1826 a F. Puccinotti, in Epistolario, a cura di P. Viani, II, Firenze 1937, p. 122 ...
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