RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] Il Parlamento italiano, XVI, Milano 1991, pp. 466-468; F. Boiardi, in I bianchi. Gli uomini che hanno fatto la storia della DC, III, Roma 1992, pp. 171-184; B. Gariglio, in I deputati piemontesi all’Assemblea Costituente, a cura di C. Simiand, Milano ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] del 1969 (Torino, 19-22 giugno), nel quale l'86 per cento dei delegati approvò l'affermazione del "non-collateralismo" con la DC e del voto libero. Al termine di quel congresso il L. lasciò la presidenza e poi anche il consiglio nazionale delle ACLI ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] italiano, Milano s.d., pp. 48 ss., 52 s., 56 ss., 61-68, 70, 74; G. Baget Bozzo, Ilpartito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945-1954, Firenze 1974, II, p. 341 n.; C. Ghini, Ilvoto degli Italiani 1946-1974, Roma 1975, passim;P ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] 1948, fu eletto con strepitoso successo: nel Consiglio regionale a Trento, governato da una coalizione tra la Democrazia cristiana (DC) e la SVP, gli fu affidata la carica di vicepresidente. Già nel maggio del 1948 si era presentato alle elezioni ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] era tuttavia destinata a rivelarsi strepitosa nei mesi successivi.
Dopo le elezioni del 2 giugno, che avevano conferito alla Democrazia cristiana (DC), con più di 8 milioni di voti (35,2% e 207 seggi), il ruolo di partito di maggioranza relativa, A ...
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MEDICI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque a Sassuolo, nell’Appennino modenese, il 24 ott. 1907, da Agostino, imprenditore edile, e da Ersilia Messori.
Dopo la laurea in scienze agrarie, conseguita [...] 1971, ad ind.; G. Baget-Bozzo, Il partito cristiano e l’apertura a sinistra…, Firenze 1977, ad ind.; G. Galli, Storia della DC, Roma-Bari 1978, ad ind.; M. Di Lalla, Storia della Democrazia cristiana, II-III, Torino 1981-82, ad indices; T. Codignola ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] medesimo ruolo anche nei successivi tre governi Moro, tra il 1963 e il 1968. Durante il secondo governo Leone, un monocolore DC in carica tra giugno e dicembre 1968, oltre alla guida del Tesoro assunse eccezionalmente anche l’interim al Bilancio e ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] per dedicarsi fino al 1965 all'amministrazione del Comune laziale; tuttavia è molto probabile che il clima politico creatosi nella DC dopo la caduta del governo De Gasperi nel luglio 1953 abbia influito in modo determinante nelle scelte della G., da ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] Il 30 luglio 1943, Zoli comunicò a Spataro la nascita del Partito a Firenze (cfr. G. Fanello Marcucci, Alle origini della DC (1929-1944), Brescia 1982, p. 133).
Dopo il 25 luglio 1943 fu tra i promotori del Comitato interpartitico fiorentino che, a ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] a lungo una sponda fondamentale nel rapporto con la Democrazia cristiana (DC), verso cui sempre più cominciava a guardare.
Nel governo Parri del PCI, e i diversi intendimenti dei socialisti e della DC vanificarono la proposta del L., che fu "l'unico ...
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democristianizzazione
s. f. Processo di assimilazione ai princìpi ideologici e alle pratiche politiche dei democristiani, della Democrazia cristiana. ◆ la mancanza di accordo tra il centro-destra di Silvio Berlusconi e i radicali di Marco...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...