Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] château des cœurs (1863) e Le candidat (1873) di Flaubert passano quasi sotto silenzio, una maggior fortuna tocca invece al Daudet di La lutte pour la vie (1889), L’obstacle (1890) e soprattutto L’Arlésienne (1872) musicata da Bizet.
Esattamente come ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] scientifico positivista di quel periodo: É. Zola nel ciclo dei Rougon-Macquart, i fratelli E. e J. de Goncourt, A. Daudet e soprattutto l’acutissimo G. de Maupassant. Dal naturalismo si stacca il decadente J.-K. Huys;mans.
Il Romanticismo tedesco ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] in certi discepoli... (21 + 26, p. 13).
A questo periodo risale la conoscenza del C. con Zola, Gide, Proust, Daudet, Degas; la stretta amicizia con suoi condiscepoli del conservatorio come J.-J. Roger-Ducasse, C. Koechlin e soprattutto G. Enescu e ...
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Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...] prosa, novelle e bozzetti, analoghi, per la forma e talvolta per la sostanza, alle celebri raccolte di Baudelaire, Daudet, Maupassant, Roumaniho; di Turgenev, di Kielland, di Tavaststjerna. Ma sono, nello stesso tempo, originali e caratteristici per ...
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Famiglia ungherese di conti, la cui origine genealogica risale alla famiglia dei Pécz. Il più antico antenato della famiglia è Stefano, figlio di Leyk, che i documenti e le cronache rammentano nel 1295 [...] della migliore società. Nel corso della sua lunga permanenza a Parigi, l'A. stese un diario, pubblicato da E. Daudet, che per molti riguardi getta un'interessante luce sulla vita privata e pubblica dell'epoca della Restaurazione e della Monarchia di ...
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Nacque il 16 gennaio 1822, quarto figlio del duca d'Orléans, che poi divenne Luigi Filippo re dei Francesi, e di Maria Amelia delle Due Sicilie. Fu erede testamentario del principe di Condè ed ebbe a precettore [...] provenienti da W. Roscoe, e una curiosissima raccolta di 50 poemetti italiani (1508-1524), analizzata da E. Picot.
Bibl.: E. Daudet, Le duc d'Aumale, Parigi 1898; Correspondance du duc d'Aumale et de Cuvillier Fleury, Parigi 1910 segg. Per il d ...
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PROUST, Marcel
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato a Parigi il 10 luglio 1871, ivi morto il 18 novembre 1922. Dai nove anni l'asma lo obbligò ad una vita chiusa, che affinò maggiormente la sua [...] in La Cultura, ottobre-dicembre 1932, gennaio-marzo 1933; A. Capasso, M. P., in La Rassegna, ottobre-dicembre 1932, giugno-agosto 1934. Utile il Répertoire des personnages de "À la recherche du temps perdu" di C. Daudet e R. Fernandez, Parigi 1929. ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] voll. 2, Parigi 1860; De M. et Blacas, Leur correspondance inédite et l'histoire de leur amitié, 1804-1820, a cura di E. Daudet, Parigi 1908; Lettres inédites, a cura di C. Latreille, in Revue Bleue, 19I2; Les carnets di J. de Maistre, Lione 1923; La ...
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REPUBBLICANO, PARTITO
Walter Maturi
. L'ideale repubblicano moderno e le conseguenti formazioni politiche sorte per realizzarlo apparvero per la prima volta in Europa con la rivoluzione francese. Prima [...] ai repubblicani, e Ch. Maurras, che pur aveva sostenuto valorosamente la pugna, assistito dal suo brillante secondo E. Daudet, dovette riconoscere che l'energia morale maggiore, la coesione maggiore erano "de l'autre côté".
Il partito repubblicano ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , 1936), essi credono di poter offrire con i loro romanzi - come dicono i sottotitoli di molti di quelli di Alphonse Daudet, Mœurs parisiennes - immagini obiettive di realtà e di costume. La loro illusione realistica si rivelerà ingenua, anche perché ...
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arlesiano
arleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di Arles, cittadina della Francia sud-orient.; abitante o nativo di Arles. L’Arlesiana, titolo di un dramma (fr. L’Arlésienne) di A. Daudet con musiche di scena di G. Bizet (1872), e di un libretto...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...