Secondo le Variae di Cassiodoro (Atalarico, 8, 12) era originario della Liguria, nella larga accezione che questo vocabolo aveva in quell'età, e figliuolo di un padre egregie litteris eruditus. Rimasto [...] si divisero. Aratore professò l'avvocatura; e la sua fama d' eloquenza gli valse la scelta a oratore dell'ambasceria dalmatica inviata a Teodorico nel 526. Sotto Atalarico egli fu Comes domesticorum, indi Comes privatorum. Poi, ritratosi dal mondo ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] e così via, quelli di Iside, Serapide e Mitra.
Si mantenne fiorente anche dopo il tramonto dell'Impero d'Occidente (476), dell'impero dalmatico di Giulio Nepote (480) e sotto i regni italici di Odoacre e di Teodorico. Verso il 540 fu tolta ai Goti e ...
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STAY, Benedetto
Eleonora Zuliani
Filosofo e poeta, nato nel 1714 in Ragusa (Dalmazia) da famiglia che aveva dato uomini insigni alla cultura e alle armi; morto a Roma nel 1801. Educato nella sua città [...] , Vienna 1856; M. Šrepel, Stay prema Lukreciju (Stay in relazione a Lucrezio) in Rad, Zagabria 1895; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, Roma 1919; I. L. Tacconi, I poemi filosofici latini di B. St. il Lucrezio Ragusino, in La Rivista ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Rex Rom(anorum) [et] Sicil(iae)". Seduto su un trono a cassa dotato di dossale, l'imperatore indossa un'alba e una dalmatica, stretta in vita da una cintura, e ha sulle spalle un manto allacciato con una fibula sul davanti, al centro del petto, e ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] e nella concezione delle figure. A. siede sulla sella curulis con indosso la toga contabulata, la tunica talaris e la dalmatica; ha nella sinistra lo scettro su cui sono due busti, evidentemente di Teodosio II, e di Valentiniano III, e nella ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] sotto la casula ed era caratterizzata nelle immagini dei p. altomedievali dalla presenza di clavi di colore rosso; sotto la dalmatica i p. potevano portare la tunicella (veste suddiaconale), di taglio simile all'alba, che tuttavia era per lo più ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] ritorno a Cherso, per poi riprendere gli studi a Padova, dove tra il 1552 e il 1554 fu consigliere della Natio Dalmatica.
Nel 1553 pubblicò a Venezia (presso G. Griffio) alcuni scritti di redazione patavina, in un volume che riunisce La Città felice ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] ), Zadar 1975, pp. 27-50 e passim; D. Salghetti-Drioli, F. D. e l'industria del maraschino a Zara, in Rivista dalmatica, LX (1989), 2, pp. 89-102; I. Pederin, Njemački putopisi po Dalmaciji (Memorie di viaggio tedesche sulla Dalmazia), Split 1989, pp ...
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GOZZE, Niccolò Vito de
Eleonora Zuliani
Nacque nel 1549 dalla nobile famiglia ragusea dei De Gozze (che aveva avuto altri notevoli rappresentanti, fra cui Giovanni, vissuto nella seconda metà del Quattrocento, [...] di Ragusa scritta nuovamente in tre libri ecc., ed. G. Gelcich, Ragusa 1905, p. 191; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919, p. 252; L. Tacconi, Economia e politica nel pensiero e nell'opera di N.V. di Gozze patrizio raguseo ...
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Vedi NARONA dell'anno: 1963 - 1995
NARONA (v. vol. V, p. 353)
N. Cambi
Nuovi studî (anche se le indagini sul terreno rimangono limitate) consentono alcune precisazioni sulla Colonia Iulia Narona e sulle [...] delle alture costiere, e un'altra che da N. stessa conduceva direttamente al mare e si raccordava con la via litoranea dalmatica. Si sa che il foro era pavimentato con lastre, ma non è possibile stabilirne le dimensioni: qui come altrove, il fatto ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...