DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] il corpo di spedizione genovese a Zara; qui assunse il comando delle operazioni. Il 6 agosto lasciò il porto dalmata con circa trenta galere per attaccare Venezia nel suo stesso territorio lagunare; dopo aver occupato varie località in Terraferma ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] commento a Plinio non si hanno più notizie. Compose i due libri De situ orae Illyrici, con la descrizione della costa dalmata da Albona a Dulcigno (libro I); il libro II, molto più breve, illustra le isole adiacenti. Negri dichiara di scrivere «non ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] venezianismo. Si parla difatti in maniera esplicita nel testo del Melchiori di un apprendistato del C. presso Matteo Ponzone, pittore dalmata, il quale, attivo in Venezia fin dagli inizi del sec. XVII e scolaro del veneziano Sante Peranda, può avere ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] e otto santi, ambedue firmate, sono nella "Gospe og Starag Grada" (chiesa della Vergine nella "Terravecchia") di Pao.
Il gruppo dalmata di opere del D. mostra un netto impoverimento di modi e un sempre maggior avvicinamento alle cadenze più popolari ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Venezia Giulia e Dalmazia: M. Bartoli, Le parlate ital. della Venezia Giulia e della Dalmazia, ibid., VII; G. Praga, Arch. stor. dalm., XX; a) Zara: G. Piasevoli, Del dial. ven. di Zara, I, II, Zara 1913-1914 (influssi lessicali sul croato: A. Cronia ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] poi dal padre in eredità alla figlia Marietta, costituirono il glorioso segreto dei Barovier fintanto che Giorgio Ballarin, un dalmata .fameio presso la famiglia dei nostri vetrarî, non riuscì a carpirne e a trascriverne il testo. Mentre da questa ...
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Dato il gran numero di bibliografie che ora si pubblicano è sorta la necessità di radunare in un repertorio, disposto in ordine alfabetico del soggetto, tutte le bibliogr. pubblicate su di un dato argomento:
Th. [...] , Saggio di bibliografia cremonese (1931-42), Cremona 1938-43, voll. 3.
Dalmazia. - G. Praga, Note di bibliog. dalmata, Zara 1934.
Grosseto. - R. Barabesi, Bibliografia della provincia di Grosseto, Siena 1930.
Liguria. - G. Borghezio ha continuato ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] passo dell'inflazione e che aveva imposto, ad opera del capitano di vascello e aiutante di marina Giovanni Marinovich, "d'origine dalmata, ma vestito della durezza austriaca, uomo probo e giusto e di sapere, ma aspro e pedante"(138), procedure e ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] venete di Terraferma non erano disponibili all'unione e ancor meno lo erano le città e i territori istriani e dalmati (57).
L'azione politica della municipalità per promuovere l'unione fu condotta nelle prime settimane con qualche confusione e ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] più altre quattro già rinvenute e pronte ad essere aperte. È opportuno qui ricordare che sul saldame istriano e dalmata la produzione vetraria muranese si reggerà fino alla seconda guerra mondiale (200).
Fu questa probabilmente la vera risposta dei ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...