PREMARINO, Ruggero
Alessandra Rizzi
– Ignoti sono data, luogo di nascita e genitori. La famiglia, probabilmente di origine tribunizia, giunse nel centro realtino intorno all’VIII-IX secolo dal territorio [...] i Veneziani, decisi a ristabilire il controllo sull’area, assicurandosi fedeltà e relazioni con le comunità istriane e dalmate della costa orientale, che nei tempi successivi si trasformarono in domini di fatto. I Pisani si allontanarono prima ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] al M., che si trovava allora a Zara come maestro di cappella del duomo (non sappiamo da quanto tempo si trovasse nella città dalmata; cfr. Vale, pp. 177 s. doc. III). Le trattative durarono alcuni mesi, e non furono facili; il M., con lettera del 13 ...
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Fortunio, Gian Francesco
Cesare Federico Goffis
Grammatico (sec. XVXVI), probabilmente nato a Pordenone; forse discepolo e certo amico dell'umanista Marcantonio Sabellico, fu giudice e avvocato; a Trieste [...] - C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, 65-72; V. Brunelli, G.F.F. primo grammatico ital., in " Atti e Mem. Soc. Dalmata St. Patria " II (1927); G.G. Ferrero, D. e i grammatici del Cinquecento, in " Giorn. stor. " CV (1935) 1-59; A ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] e a Francesco di Carrara nell'attaccare la repubblica. Con la pace di Zara (18 febbraio 1358) ebbe tutta la costa dalmata, dal Quarnaro a Durazzo insieme con le isole, e in seguito l'alto dominio dell'Ungheria fu riconosciuto anche da Ragusa. Dopo ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Guido Mazzoni
Filologo e scrittore, nato a Camaiore (nella Versilia) il 15 febbraio 1862, morto in Firenze il 14 gennaio 1927. Anche per desiderio della madre, e seguendo l'esempio [...] una famigliola carteggiandovi tra loro in amichevole colleganza spirituale; ed è ben noto che l'irredentismo trentino, triestino, istriano, dalmata, trovò in tale famigliola uno dei suoi focolari. Il P. vi pubblicò l'una dopo l'altra Le pìstole d ...
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SUBICH conti di Bribir
Giuseppe Praga
Famiglia che nel tardo Medioevo signoreggiò la Dalmazia continentale. Verso il 1220 compaiono quali piccoli feudatarî delle terre intorno alla media e bassa valle [...] tribù dei Subich fino all'anno 1347), Zagabria 1897; G. Praga, Baiamonte Tiepolo dopo la congiura, in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, I (1926), p. 40 segg.; F. Banfi, L'origine della famiglia Zriny, in Archivio storico per la ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , provveditore generale della Dalmazia, in Lettera di Diocleziano a Massimiliano Erculeo con altre lettere del conte Rados Michieli Vitturi dalmata, Venezia 1817, pp. 77, 84, cit. in F. Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] anche di San Giovanni d'Acri e Tiro, o ancora - seppure meno frequentate - di Tripoli e Antiochia. Anche per la rotta dalmata si giungeva, nel secolo XII, in Terrasanta, dopo aver toccato Rodi, doppiato le isole e disceso la costa dell'Asia Minore ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] (Lubiana). Nel 27 a.C., se non prima, la provincia appare costituita e la sede del governatore è a Salona: ma nuove rivolte dei Dalmati, insieme con i Pannoni, hanno luogo nel 16, nell’11-9 a.C. e soprattutto nel 6-9 d.C. Rivolte dure che Augusto ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] pala della Presentazione di Gesù al Tempio della chiesa di S. Maria dei Carmini, già creduta da Vasari opera del collega dalmata.
Sul finire del 1544 Aretino commissionò a Robusti due dipinti con soggetti mitologici per il soffitto di una camera, uno ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...