STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] , visitando le parrocchie e promuovendo le arti meccaniche, il che gli valse più tardi le lodi di Niccolò Tommaseo.
Il periodo dalmata fu ripetutamente interrotto da ritorni a Pisa e a Siena, tra i quali risalta, nel 1785, quello contrassegnato dalla ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] i conventi di Udine, Cividale del Friuli e Capodistria (in precedenza trascurati dal superiore della neocostituita provincia dalmata) suggerendo infine (1393) il loro ritorno all’appartenenza alla provincia lombarda. Il 28 maggio 1392 presenziò alla ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] incontrastati della scena erano Angelo e Iacopo Britannico, che riuscirono ad eliminare assai alla svelta la concorrenza del dalmata Bonino Bonini, l'unico che avesse osato combatterli sul loro stesso terreno, e cioè la produzione classica e ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] tenore di vita migliorò.
Il M. morì a Firenze il 23 dic. 1929.
Fonti e Bibl.: I. Tacconi, C. Goldoni nell'opera di un dalmata, in La Rivista dalmatica, XII (1930), 4, pp. 41-49; A. Gentile, La fortuna di C. Goldoni fuori d'Italia nelle ricerche di E ...
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esodato
agg. e s. m. – La riforma pensionistica varata dal governo Monti (d. lgs. n. 201 del 6 dicembre 2011 convertito nella l. n. 214 del 22 dicembre 2011) ha richiamato l’attenzione dei mezzi d’informazione [...] dall’accezione con la quale negli anni Cinquanta del 20° sec. si fece riferimento ai protagonisti dell’esodo istriano o giuliano-dalmata: in seguito al Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947, le regioni dell’Istria, del Quarnaro e della ...
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AEQUUM
G. Novak
Oggi Čitluk, presso la borgata di Sinj (Sign) in Dalmazia. Colonia Claudia Aequum fu fondata durante l'impero di Claudio. Sebbene Ae., distrutta nel V sec. d. C., avesse servito in seguito [...] Dalmacije, Zagabria 1918, p. 15; A. Fortis, Viaggio in Dalmazia, II, Venezia 1774, p. 77 ss.; F. Bulič, in Bull. di arch. e storia dalmata, VII, 1884, p. 38; VIII, 1885, p. 8 ss.; A. P. Mišura, Colonia Romana Ae. Claudium (Čitluk), Graz-Vienna 1921. ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] esclusivamente dalle milizie fasciste - quali quelli di Visco e Gonars, in provincia di Udine, e nell'isola dalmata di Arbe , non adeguatamente documentati dalle fonti storiche e artatamente sottratti alla memoria collettiva - , e organizzando ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] i venti dell'Adriatico (lo scirocco, la bora ed il maestrale) consentono una navigazione più agevole lungo la costa dalmata, che lungo quella italiana, in particolare sulle rotte per il Levante [...>. A causa di queste condizioni naturali, già ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Frari e Giuseppe Dercich, l’immancabile Daniele Renier, il nobile friulano Pietro Maniago, il raguseo Matteo Luigi Zamagna, il dalmata Francesco Gregoretti. Una dozzina di persone, mai più di tre alla volta nel totale dei dieci, dodici consiglieri di ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] filosofico-estetico(96), o intorno a Dante(97), e quando si risale alle memorie patrie è piuttosto la patria dalmata dei Canti popolari toscani, corsi, illirici e greci(98) e delle Scintille(99) a proporsi rispetto a una tradizione propriamente ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...