Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’anno Mille esseri reali o fantastici adornano chiostri e cattedrali, rimandando, [...] Chiaravalle denuncia, appunto, il potere di distrazione di queste figure attraenti e ornate. Ma la descrizione che nedà è, suo malgrado, frutto di una lunga, interessata osservazione: “E nei chiostri, davanti agli occhi dei confratelli intenti alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduta dalla creazione della scuola medica di Salerno, tra il tardo XII e il XIV [...] o eccezionale. I medici physici si trovano così al centro di un sistema professionale e sociale che se da un lato ne esalta la posizione, dall’altro ne accentua l’isolamento e l’identità ambigua, ad esempio rispetto ad altri curanti, come i barbieri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte milanese, in particolare con Gian Galeazzo Visconti, si presenta come laboratorio [...] di nutrirsi al naturalismo espresso dai miniatori degli offizioli e dei celebri Tacuina sanitatis. Nei suoi anni lombardi nedà prova nella bellissima anconetta della Pinacoteca Malaspina di Pavia con la Madonna con il Bambino tra san Francesco e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] dei quadraturisti e alla grande decorazione barocca.
Lo spazio pittorico è una “fenestra aperta” su un mondo da riprodurre, secondo la definizione che nedà Leon Battista Alberti, e a sua volta la pittura diviene la scienza dello spazio e della sua ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] per l’Istoria che per il Libro; ce nedà conferma la presenza di qualche eco del secondo nel e Arti, LXXXI (1921-1922), pp. 185-209; R. Broggini, L’opera di U. da Lodi, in Studj romanzi, XXXII (1956), pp. 5-124; Poeti del Duecento, a cura di ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] . Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale da lui firmata e giurata, che tendeva a diminuire il potere del avesse a cuore la questione della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] si mantiene fermo e insensibile alle vicende del bene che ne è gravato, non solo per quel che attiene alla applicabilità delle norme del codice civile che non siano incompatibili. È da rilevare che titolo per la iscrizione della ipoteca navale (art. ...
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GALLERIA (etimologia incerta; forse da Galilea [v.])
Gaetano MINNUCCI
* * C. I. A.
È, genericamente, un passaggio coperto dalla caratteristica forma allungata destinato a mettere in comunicazione [...] , specialmente nelle ville; e Plinio il Giovane nedà testimonianza descrivendo le sue ville di Laurentum e m. 34,5 L'ottagono centrale ha il diametro di m. 36,20 ed è coperto da una cupola di ferro e vetro che sale a m. 56,70. Genova eresse, molto ...
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PRESAGIO (lat. praesagium, da prae "prima" e sagire che Festo interpreta come acute sentire; cfr. anche saga "maga")
Filippo EREDIA
*
E, come dice il nome, la divinazione, sia tutta interna e soggettiva, [...] che si conoscono con continuità le variazioni atmosferiche e nei casi di peggioramento del tempo la centrale nedà rapido avviso suggerendo la nuova rotta da seguire o consigliando l'atterraggio. Le centrali sono collegate fra di loro per mezzo di un ...
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FORTINI
Giuseppe Lugli
Popolo latino, menzionato solo da Dionisio (V, 6) col nome di Φορτινεῖοι, membro della Lega nella lista di dubbio valore storico ch'egli nedà per il principio del sec. V a. C. [...] Da alcuni si vuole riconoscere il sito della loro città sul Monte Fortino presso la moderna Artena, dove appaiono interessanti rovine (Piano della Civita) in opera poligonale che dimostrano una città molto antica e fiorente. Altri invece (Gell e ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...