cutireattività
La proprietà della cute di reagire, con fenomeni infiammatori circoscritti, al contatto di sostanze verso le quali l’organismo è in stato d’ipersensibilità o allergia. Può essere saggiata [...] con intradermoreazioni, cutireazioni, ecc ...
Leggi Tutto
colorito
Aspetto della cute derivante dal suo stato di sanguificazione nonché dalla pigmentazione del derma che offre numerose varianti fisiologiche e patologiche. Si distingue un c. roseo, un c. bruno, [...] un c. itterico, un c. addisoniano (nei soggetti affetti da morbo di Addison), ecc ...
Leggi Tutto
petecchia
Lesione della cute, con aspetto di macchiolina rossa, ben delimitata, della grandezza di una lenticchia. Le p. sono il sintomo cutaneo delle porpore, e sono provocate da modificazioni del colorito [...] cutaneo per la diffusione di sangue nei tessuti superficiali, senza altre alterazioni macroscopiche dell’epidermide e del derma. Causa di p. sono: danni endoteliali, spec. del microcircolo; malattie delle ...
Leggi Tutto
smagliatura
Lesione della cute, costituita da strie di atrofia, che le conferisce un aspetto simile a cicatrice, di colorito dapprima roseo o violaceo, poi più o meno biancastro e madreperlaceo. Le s. [...] sono spesso lineari, talora irregolari, e localizzate prevalentemente all’addome, al seno, e alla parte superiore delle cosce. Si osservano frequentemente durante la gravidanza, o in rapporto a un rapido ...
Leggi Tutto
tigna
Affezione contagiosa della cute e degli annessi, provocata da ifomiceti, con varia localizzazione (cuoio capelluto, corpo, piede, inguine, ecc.). Più restrittivamente con il termine t. si indicano [...] unicamente le affezioni del cuoio capelluto, che colpiscono prevalentemente bambini o ragazzi prepuberi e talora animali domestici. Se ne distinguono 3 forme: t. favosa, t. microsporica, t. tricofitica, ...
Leggi Tutto
(o itterizia) Colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue della bilirubina che si deposita nei tessuti; quando tale colorazione è appena rilevabile [...] si ha il subittero. Una tinta più o meno giallastra conferita anche da farmaci (atebrina, acido picrico) o alimenti (carotenoidi ecc.) è detta pseudoittero.
Diverse affezioni possono essere causa dell’i.: ...
Leggi Tutto
Nello sviluppo della pelle o cute dei Vertebrati, e nella separazione del mesoderma in epimero, mesomero e ipomero, la parte di mesoderma parietale del somite da cui deriva il mesenchima produttore del [...] derma.
In chirurgia estetica, lo stesso che dermatotomo, strumento usato per il prelievo di lembi di cute regolari per spessore e ampiezza. ...
Leggi Tutto
Lesione lineare e superficiale, di cute o mucose o del punto di transizione tra cute e mucosa. Si presenta come un piccolo taglio, a margini duri e fondo netto con secreto sieroso o siero-ematico. Per [...] lo più dolorosa, tende con difficoltà alla riparazione spontanea e può essere sede di infezioni secondarie. È particolarmente frequente in tre regioni: capezzolo, labbra e ano. Le r. del capezzolo o dell’areola ...
Leggi Tutto
Lesione a carattere irritativo della cute, localizzata alle pieghe (specie quelle ascellari, sottomammarie, inguinali), soprattutto in soggetti obesi, prodotta dallo sfregamento di superfici cutanee e [...] dalla sudorazione locale che macera la pelle ...
Leggi Tutto
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...