Matematico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826 - Selasca, presso Intra, 1866). Autore di fondamentali lavori, seppur non numerosi, che hanno aperto diversi campi di ricerca nella matematica moderna. In [...] quest'ordine di idee, R. studia le superfici a curvatura costante positiva, o negativa, oltreché nulla (piano ordinario), , o geometria di R., che si ha nel caso della curvatura costante positiva, come, per es., nel caso della superficie sferica ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] su una medesima retta, che ha il nome di asse (ottico) del s. (per gli eventuali diottri piani il centro di curvatura è il punto all’infinito dell’asse, cioè tali diottri sono ortogonali all’asse). Lo studio dei s. centrati riesce notevolmente più ...
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accomodamento
accomodaménto [Der. del lat. commodus "adatto"] [LSF] Generic., l'operazione che un sistema compie, o che si compie su un sistema, per adattarsi a condizioni esterne oppure per effetto [...] detto anche accomodazione del-l'occhio, è la capacità che ha l'occhio, mediante l'azione dei muscoli che regolano la curvatura del cristallino, di mettersi automaticamente a fuoco sugli oggetti; intervallo di a. è l'intervallo di distanze in cui ciò ...
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WEINGARTEN, Julius
Giovanni Sansone
Matematico, nato a Berlino il 25 marzo 1836, morto a Friburgo in B. il 16 giugno 1910. Insegnò dal 1879 al 1903 meccanica, teoria della elasticità con applicazioni [...] spigolo di regresso della sviluppabile. Ora una superficie dicesi una W, in onore al W., quando tra i suoi raggi r1, r2 di curvatura esiste una relazione q (r1, r2) = 0; il W. scoprì che ciascuna falda della superficie luogo dei centri principali di ...
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osculatore
osculatóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. osculator -oris, da osculari "baciare", a sua volta da osculum dim. di os oris "bocca"] [ALG] Di ente geometrico che ha un contatto di ordine maggiore [...] se questa è piana), il suo centro O giace sulla normale n alla curva in P e il suo raggio r è il raggio di curvatura della curva in P. ◆ [ALG] Cono o.: a una superficie algebrica in suo punto P, è il cono costituito dalle tangenti alla superficie in ...
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HELGASON, Sigurdur
Carlo Cattani
Matematico islandese, nato ad Akureyri il 30 settembre 1927. Dal 1965 professore al Massachusetts Institute of Technology, dal 1964 al 1966 al Princeton Institute for [...] Notevoli i suoi sforzi di fornire un'esposizione chiara e costruttiva della teoria di Hadamard-Cartan sulle varietà a curvatura negativa e della teoria di Cartan sugli spazi simmetrici (1962), e soprattutto di combinare la geometria differenziale di ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] ottico centrato, costituito da superfici riflettenti o rifrangenti ammettenti ciascuna un centro di curvatura, l’ a. ottico è la retta su cui giacciono i centri di curvatura in questione. In particolare, per un diottro, la retta passante per il ...
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deformazione
deformazióne [Der. del lat. deformatio -onis, dal part. pass. deformatus di deformare "perdere la forma", comp. di de- e di forma] [ALG] In uno spazio topologico, trasformazione Tt(s) tra [...] del problema che si sta considerando. ◆ [MCC] D. anelastica: ogni d. che non sia elastica (v. oltre). ◆ [FML] D. di curvatura, di divergenza e di torsione: v. cristalli liquidi: II 27 a. ◆ [ALG] D. differenziabile: v. trasversalità: VI 339 b. ◆ [FSD ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] superficie, che rimangono invariate quando la superficie viene così deformata, trovando, per es., che è invariante la cosiddetta curvatura totale o di G. (Disquisitiones generales circa superficies curvas, 1828). Col 1828 iniziò a Berlino e proseguì ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] in una sostanza riflettente (ferro, rame o carbonato di piombo), levigatura dello specchio con una lima che ha la stessa curvatura del modello. Ciò lascia pensare che probabilmente questi specchi, anche se non vi sono resti archeologici, siano stati ...
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curvatura
s. f. [dal lat. curvatura]. – 1. L’operazione del curvare: la c. delle doghe per le botti; dare una leggera c. a una sbarra; in arboricoltura, ripiegamento dei rami di piante da frutto, spec. della vite, sinon. di archeggiamento....
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...