Matematico, morto a Bagnaia (Viterbo) il 28 luglio 1956.
Le ultime ricerche del F. furono rivolte, oltreché alla "Teoria unitaria del mondo fisico e biologico", a una generalizzazione della relatività [...] " delle leggi fisiche il gruppo dei movimenti (a 10 parametri) di uno spazio-tempo a curvatura costante positiva, che si riduce al gruppo di Lorentz, quando la curvatura tende a zero. La considerazione di tutti i possibili gruppi base (con un numero ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] S(ℝ)
tale che
[27] ∇j(ξb)=(∇jξ)b+ξ∇j(b) ∀ξ∈ S, b∈ℬ.
Si vede che, come nel caso consueto, la traccia della curvatura Ω=∇1∇2−∇2∇1 è indipendente dalla scelta della connessione. Ora il fatto notevole (Connes 1980) è che (a meno di opportune potenze di ...
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Matematico russo di origine lettone (Riga 1828 - Mosca 1881), dal 1865 professore di matematica a Mosca. P., i cui lavori più importanti si svolsero nel campo della geometria differenziale, fu precursore [...] i suoi studî sulla teoria delle superfici. Fondamentale in questo campo il suo lavoro Über die Biegung der Flächen ("Sulla curvatura delle superfici") del 1853. In questo lavoro P., continuando gli studî di K. F. Gauss e N. I. Lobačevskij, riuscì ...
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Fisica
Nella meccanica dei sistemi continui, i. degli sforzi è una quadrica che rappresenta l’andamento degli sforzi specifici in un punto del sistema considerato.
In ottica, i. ottica (o ellissoide degli [...] ′ di A. Tale funzione vale 1 se a ∈ A′ e 0 altrimenti. Indicatrice di Dupin Curva che fornisce una rappresentazione grafica della curvatura di una superficie in un suo punto, e che mette in luce la differenza tra i punti ellittici e quelli iperbolici ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] suo allievo Tullio Levi Civita sui "Mathematische Annalen". L'attenzione di Riemann si era focalizzata principalmente sugli spazi a curvatura costante, gli unici che consentissero la libera mobilità dei corpi rigidi e le sue idee furono il punto di ...
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singolarita
singolarità [Der. del lat. singularitas -atis, da singularis "singolare"] [LSF] Caratteristica peculiare di un ente, che presenta particolarità, eccezionalità di comportamento. ◆ [ALG] [ANM] [...] alla superficie che non sia degenere; per es., nei poliedri convessi sono s. coniche i vertici del poliedro. ◆ [RGR] S. di curvatura: v. buco nero: I 382 e. ◆ [ALG] S. di curve e superfici: un punto nel quale si presenti una situazione anomala ...
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Plateau Joseph-Antoine-Ferdinand
Plateau 〈plató〉 Joseph-Antoine-Ferdinand [STF] (Bruxelles 1801 - Gand 1883) Prof. di fisica e astronomia nell'univ. di Gand (1835). ◆ [ALG] Metodo di P.: artificio ideato [...] che hanno per contorno una data linea chiusa, non piana, che è risolto dalla superficie, con quel dato contorno, avente curvatura nulla in tutti i suoi punti; tale superficie può essere ottenuta materialmente foggiando con un filo metallico la linea ...
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Matematico (Cremona 1835 - Roma 1900). Allievo di F. Brioschi, fu professore di algebra e geometria analitica a Bologna (1862), di geodesia teoretica a Pisa (1863), di meccanica razionale a Bologna (1866) [...] i campi delle matematiche e delle loro applicazioni, pervenne a larga fama con la sua teoria delle superfici e degli spazî a curvatura costante (al B. si devono i primi "modelli" di geometrie non euclidee: in particolare, la pseudosfera di B.) e con ...
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Matematico, nato a Lodi il 7 marzo 1824, morto a Pavia il 21 luglio 1873. Fu dapprima insegnante di scuole medie a Lodi e poi a Pavia, dove, nel 1865, ebbe presso quell'università la cattedra di algebra [...] Gauss - si può scrivere
e dice che il rapporto dei discriminanti delle due forme è uguale, punto per punto, alla curvatura totale K della superficie, la quale, secondo il celebre teorema del Gauss, dipende esclusivamente dalla prima forma. Le altre ...
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SERENI, Carlo
Alessandro Terracini
Matematico, nato il 3 febbraio 1786 a Sabbioncello (Ferrara), morto a Roma íl 13 luglio 1868. Incaricato di insegnare la geometria descrittiva all'università di Ferrara [...] inerenti ai corsi da lui professati. Nel Trattato di geometria deserittiva (1826) è da rilevare che il S., sia pure non senza qualche oscurità, ha preceduto C.F. Gauss nella considerazione della curvatura totale di una superficie in un suo punto. ...
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curvatura
s. f. [dal lat. curvatura]. – 1. L’operazione del curvare: la c. delle doghe per le botti; dare una leggera c. a una sbarra; in arboricoltura, ripiegamento dei rami di piante da frutto, spec. della vite, sinon. di archeggiamento....
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...