Matematico russo di origine lettone (Riga 1828 - Mosca 1881), dal 1865 professore di matematica a Mosca. P., i cui lavori più importanti si svolsero nel campo della geometria differenziale, fu precursore [...] i suoi studî sulla teoria delle superfici. Fondamentale in questo campo il suo lavoro Über die Biegung der Flächen ("Sulla curvatura delle superfici") del 1853. In questo lavoro P., continuando gli studî di K. F. Gauss e N. I. Lobačevskij, riuscì ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] un suo non marginale interesse per la matematica pura è il lavoro Sui sistemi tripli ortegonali le cui superfici sono tutte a curvatura totale costante (in Giorn. di matematiche di Battaglini, XXXIX [1901], pp. 61-80).
Il C. iniziò la sua carriera di ...
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Architetto (Palermo 1857 - ivi 1932), figlio di Giov. Battista Filippo. La formazione classicista e il profondo studio dell'architettura arabo-normanna affiorano nelle sue opere ufficiali (Roma, palazzo [...] , 1901, distrutto). Tra i suoi scritti: Architettura. Dei suoi principii e del suo rinnovamento (1882, pubblicato nel 1981); Curvatura delle linee nell'architettura antica (1884, in coll. con il padre); Le sculture e gli stucchi di Giacomo Serpotta ...
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Matematico (Cremona 1835 - Roma 1900). Allievo di F. Brioschi, fu professore di algebra e geometria analitica a Bologna (1862), di geodesia teoretica a Pisa (1863), di meccanica razionale a Bologna (1866) [...] i campi delle matematiche e delle loro applicazioni, pervenne a larga fama con la sua teoria delle superfici e degli spazî a curvatura costante (al B. si devono i primi "modelli" di geometrie non euclidee: in particolare, la pseudosfera di B.) e con ...
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Ottico (Londra 1706 - ivi 1761). Nel 1752 iniziò, associandosi il figlio maggiore Peter (1730-1820), la sua attività di costruttore di apparecchi ottici. Realizzò per primo (1757) un obiettivo acromatico [...] moderno del cannocchiale. Il D. riconobbe inoltre la possibilità di eliminare l'aberrazione di sfericità fissando opportunamente la curvatura delle superfici rifrangenti. Si deve al D. anche un dispositivo per la misurazione di piccoli angoli. ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] fra (y), (m), (v) (λ, μ), (μ, ν) e (ν, λ).
Nella seconda parte, denotati con l´ ed l´´ l'inverso del raggio di curvatura e l'inverso del raggio di torsione della linea (μ, ν) - intersezione delle superficie (μ) e (ν) -, con m´ ed m´´, n´ ed n ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] (4 voll., 1888-96) sono il frutto di sue magistrali ricerche sulle superfici minime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate parziali ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] questioni di geometria metrica e affine. Il F. dimostrò ad esempio che le trasformate affini delle superfici a curvatura costante nell'ordinario spazio euclideo possono venir caratterizzate con la proprietà di avere la seconda normale proiettiva all ...
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Matematico italiano (Pisa 1845 - ivi 1918). Alunno della Scuola normale superiore di Pisa (1860-64), vi ebbe maestri O. Mossotti ed E. Betti. Prof. prima di geodesia e poi di analisi nell'univ. di Pisa [...] l'attività scientifica del D. fu dedicata alla geometria differenziale (studio delle superfici con un sistema di linee di curvatura piane o sferiche, e delle rappresentazioni geografiche di una superficie sopra un'altra). In un secondo più importante ...
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Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia [...] ricerche di analisi matematica, di meccanica e di geometria; in quest'ultimo campo ottenne dei risultati, in particolare sulle superfici aventi le normali comuni, sulle linee a doppia curvatura, ecc., che ordinariamente vengono attribuiti a Gauss. ...
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curvatura
s. f. [dal lat. curvatura]. – 1. L’operazione del curvare: la c. delle doghe per le botti; dare una leggera c. a una sbarra; in arboricoltura, ripiegamento dei rami di piante da frutto, spec. della vite, sinon. di archeggiamento....
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...