Nell’architettura del 20° sec., parete non portante, formata da pannelli prefabbricati di materiali metallici e vetro, applicati all’esterno della struttura portante di un edificio al fine di illuminarne gli ambienti e di isolarli termicamente e acusticamente ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] e nella Grande Borne a Grigny. Nei suoi testi migliori, il neorazionalismo è agli antipodi della stereometria scatolare del curtainwall che mortifica un vasto settore dell'edilizia urbana mondiale.
L'informale, innescato da Le Corbusier a Ronchamp ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] caso delle opere di Mies, è studiato con precisione da orefice; e nei casi correnti è un comune prodotto di serie (CurtainWall).
Tra l'altissimo livello qualitativo di Mies e la prassi più rozza della speculazione, s'inserisce un livello intermedio ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] fabbrica (dallo scheletro portante ai pannelli-parete portanti, dai solai alle grandi coperture metalliche, dai pannelli facciata al curtainwall, dalle tramezzature alle scale); in particolare per le opere in cemento armato l'industria è in grado di ...
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Tōkyō
Livio Sacchi
La città sicuramente più grande e popolosa del mondo economicamente sviluppato è diventata un vero e proprio fenomeno urbano, e pure oggetto di eccezionale interesse dal punto di [...] binari e la baia. Qui, fra tutti, spicca la Dentsu Tower (2002), edificio a lente di Nouvel, interamente rivestito da un curtain-wall cangiante in diverse sfumature di grigio e affacciato, in posizione privilegiata, verso l'acqua.
Fra gli studi e gli ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] si orientano, architettonicamente, verso lo "stile internazionale" codificato da L. Mies Van der Rohe: prismi di cristallo in curtainwall (ma la prima grande realizzazione di facciata in vetro è del palazzo dell'ONUJ, realizzato sull'East River nel ...
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Ludwig Mies van der Rohe
Fabrizio Di Marco
L’architetto della semplicità delle strutture
Mies van der Rohe è uno dei maestri del movimento moderno in architettura. Tutte le sue opere, sia in Europa [...] più notevole è il Seagram building a New York (1954-58), caratterizzato dalla struttura in acciaio rivestita da un curtainwall («parete a sipario») in bronzo e vetro; arretrato nei confronti del filo stradale, l’edificio viene esaltato dalla vasta ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] verso l’alto per saldarsi nella parte interna al tetto, che così appare come sospeso rispetto al sottostante curtainwall. Come per la Montecatini, il punto di partenza è fissato all’interno, perché il modulo dimensionale corrisponde all ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] (1955-1958) rappresentò un punto di riferimento per il mondo della cultura venezuelana. La facciata leggermente ricurva, in curtainwall, favoriva la creazione di una piazza con un chiaro riferimento all'architettura urbana delle città italiane. All ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Zürich, Zürich 1976; V. Gervers, An Early Christian Curtain in the Royal Ontario Museum, in V. Gervers (ed Rompay - E. Sobczynski, Deir al-Surian (Egypt): Its Wall-Paintings, Wall-Texts, and Manuscripts, in Hugoye: Journal of Syriac Studies, ...
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