BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] Giacomo di Compostella ed averli esortati ad essere fautori di pace e di concordia nella loro città che tanto era cara al suo cuore, li indusse a far ritorno in patria.
Bologna, in quegli anni, come un po' tutte le terre degli Stati pontifici da poco ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] metteva orrore. La madre stessa aveva preso, dopo l'ultima disgrazia, a detestarlo. In compenso, aveva doti d'intelletto e di cuore non comuni: "una più bell'anima della sua - sentenziò il Baretti - io non l'ho ancora trovata". Conquistava tutti con ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 1953, pp. 53-61; M. Spinelli, A. G., Cremona 1955; A. Spallicci, L'accapigliatura G. - Carducci e le origini del "Cuore" deamicisiano, Torino 1955; L. Dalle Nogare, Il carteggio Filippo Turati - A. G., in Movimento operaio, VII (1956), 1-3, pp. 201 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , dunque, ma che avrebbe richiesto un consenso tra principi cattolici che non esisteva: "Onde, se piacesse a Dio di mettere in cuore alli principi, che hanno le maggior forze, di dar un pocco di pausa tra essi alli loro rancori ... et se il pontefice ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] massima concentrazione di truppe spagnole. Il 22 luglio 1590 osò scrivere al re: "Mi pesa nell'animo, mi punge il cuore vedere come Vostra Maiestà commandi cose impossibili, perché Dio solo può far prodigi".
L'aspetto geniale del suo intuito politico ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di una congregazione religiosa. Nel campo della pietà, l'Amicizia dava rilievo ai motivi della devozione al Cuore di Gesù e al Cuore immacolato di Maria, che erano nella linea della pietà sostenuta dai gesuiti in contrasto con quella dei giansenisti ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] aggettivi "circospetto" e "fedelissimo", riserbati solitamente ai segretari: "confesso inferiore al merito ed al sentimento del mio cuore quanto potessi dire in sua commendazione" affermava il Basadonna con accenti sinceri.
Di nuovo a Venezia il B ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] avanzata delle armate napoleoniche affrettò il crollo della vecchia Repubblica di San Marco, il B. si gettò nel cuore delle vicende di quel drammatico 1797, cercando insistentemente di inserirsi nelle nuove prospettive politiche e di soddisfare le ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] , magistratura in genere riservata al giovani patrizi delle migliori famiglie per farli entrare subito nel Collegio, nel cuore cioè del sistema costituzionale veneziano, ed impratichirsi degli affari di governo; nel dicembre 1597 fu nuovamente eletto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la sensibilità della corte di Madrid e a non pregiudicare il raggiungimento di quei fini che gli stavano più a cuore. Preoccupazioni analoghe guidarono, dopo i trattati di Vervins e di Lione, gli interventi del papa diretti a prevenire l'insorgere ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...