TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] inizio del secolo XVI sorse nel Turkestan il regno degli Uzbeki o Özbeg, che vi si mantenne fino al secolo scorso. La cultura musulmana, già radicata al tempo di Tamerlano e del nipote Ulūgh Bey (1409-1449), vi dominò da allora incontrastata; l'arabo ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] Alessandria l'inizio del declino. I re che si succedettero dovettero affrontare gravi disordini e la considerazione per la cultura diminuì. Verso il 145 alla morte di Tolomeo VI Filometore, le agitazioni diventarono così violente che i sapienti del ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di 'Dbeweerp van den Belfroete' a G.], Brussel 1975; Gent. Duizend jaar kunst en cultuur [Gand. Mille anni di arte e cultura], cat., 3 voll., Gent 1975; Bouwen door de eeuwen heen. Stad Gent [Costruzioni attraverso i secoli. Città di G.], Gent 1976 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] la regina Anna in un ambiente aristocratico, prese corpo sotto gli Hannover in una società più aperta. Una felice sintesi della cultura aristocratica e della morale borghese fu operata, al principio del 18° sec., da R. Steele e J. Addison in The ...
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Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] modellamento naturale, caratterizzato da forti contrasti, consente di suddividere la regione in due ambiti geografici che, nella cultura locale, vengono significativamente definiti sotto i nomi di Plaine e di Montagne. La prima, che corrisponde alla ...
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(gr. Σμύρνα, Σμύρνη; turco İzmir) Città della Turchia occidentale (2.606.294 ab. nel 2007), sul Mar Egeo, terzo centro del paese per numero di abitanti. Situata fra le penisole di Focea e di Clazomene, [...] Genova che la tenne fino al 1330, quando fu conquistata dai Turchi, sotto i quali continuò a essere un centro di cultura greca e il più importante porto mediterraneo dell’Asia Minore, abitato in prevalenza da Greci; ma ebbe vita piuttosto stanca fino ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] ), quando gli elementi più attivi emigrarono in massa. Rifiorì all’inizio del regno di Luigi XV, quando il suo porto, ingrandito, assunse importanza per il commercio coloniale, soprattutto con il Canada, e fu nuovamente notevole centro di cultura. ...
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TRIESTE (XXXIV, p. 327)
La piovosità media annua (anni 1841-1923) va precisata in 1082,4 mm.; nell'anno vi sono in media 114,5 giorni piovosi, con una minima distribuzione nei mesi da dicembre a marzo, [...] Mayer, esso è uno dei più importanti e moderni fari del mondo e ha un raggio illuminante di 35 miglia.
Istituti di cultura e musei (p. 334). - Nel maggio 1938 l'università di Trieste fu ingrandita con l'aggiunta alla facoltà di scienze commerciali ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] di Enea nel 4° secolo a. C. - permettono di sottolineare l'importanza di L. nell'ambito della diffusione della cultura orientalizzante nel Lazio, costituendone altresì le premesse logiche al fatto urbano, che si evidenzia verso la fine del 7° secolo ...
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ROSSANO DI VAGLIO
Dinu Adamesteanu
Località archeologica nell'agro di Vaglio di Basilicata già nota nell'Ottocento, divenuta oggetto di scavo soltanto negli ultimi anni, conosciuta anche come Macchia [...] spesso caratteristiche popolaresche, raramente incontrate nelle stipi votive lucane, dovute in gran parte alla mancanza di una cultura artistica delle maestranze locali.
Per quanto riguarda il culto, accanto alla Mefitis, come paredri o in posizione ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...